Vigor contro Reggio Calabria con il dubbio Malerba e ricorsi da presentare

Di GIANLUCA GAMBARDELLA
Per come attualmente formata (ovvero dopo le 10 sconfitte consecutive inanellate nella prima decade di campionato) la Vigor Lamezia ha un buon bottino contro le formazioni calabresi, avendo trovato a Roccella la prima vittoria in campionato, con il Rende i primi 3 punti al D’Ippolito e contro la Palmese nel turno casalingo i primi consensi della Dea Bendata. La sfida contro il Reggio Calabria, si spera nell’ambiente biancoverde, possa confermare tale trend, ma tra squalifiche ed infortuni in settimana non si è potuto contare su tutto il gruppo a disposizione per questa gara.
Non lo nasconde neanche mister Gatto: «ci sono assenze importanti, ma chi andrà in campo non si farà trovare impreparato. Puntiamo a fare una buona gara, perché davanti avremo una settimana impegnativa con mercoledì la trasferta di Noto e poi lo scontro diretto contro la Gelbison domenica prossima. Son partite da non sbagliare».
Se sia una settimana “da dentro o fuori” però il tecnico lametino non si sbilancia: «spero di trovare continuità, ma anche di trovare 7 punti in una settimana per guardare le rimanenti 11 gare, sosta compresa, in maniera più rosea».
Oltre alla situazione di “società che naviga a vista” (cartina tornasole la mancata manutenzione anche ordinaria del manto erboso del Guido D’Ippolito), anche la giustizia sportiva con la nuova penalizzazione non aiuta a preparare serenamente le partite. «Psicologicamente bisogna fare un gran lavoro, fare stare concentrata la squadra per riuscire per mettere dentro tutto quello che si ha in corpo, con agonismo e concentrazione», spiega Gatto, rassicurando però che «in settimana si è lavorato bene, son certo che domani daremo battaglia alla Reggina, una squadra da rispettare che ha elementi importanti e di esperienza. Erano partiti con l’intenzione di lottare per i vertici della classifica, ma noi nelle ultime 14 partite ci siam fatti rispettare ovunque (17 punti in 15 gare, score da metà classifica prendendo solo la striscia parziale, nb), superando anche intoppi come quelli nella gara di Marsala. I ragazzi stanno facendo però un’annata che va giudicata per come si è svolta nelle ultime 14 partite, anche perché ogni settimana spunta fuori qualcosa di nuovo di cui dover tenere conto. Rigenerare il cervello è più difficile dei muscoli».
Intanto a 3 mesi dal punto di penalizzazione subito per la fideiussione presentata in ritardo, ma per un campionato non disputato come la Lega Pro, la società di via Marconi dovrebbe aver presentato ricorso, così come contro i 2 punti in meno e l’ammenda inflitta per il secondo filone di Dirty Soccer e contro le 3 giornate di squalifica date a Giannusa (con pronunciamento sulla vicenda del regista di centrocampo atteso dopo il week end, in tempo in caso per il turno infrasettimanale di Noto se i turni di stop passassero da 3 a 1). Nella migliore delle ipotesi vedersi restituiti in un colpo solo 3 punti sarebbe più di una vittoria in termini di classifica e di speranze salvezza, attualmente limitate anche per fatti “extra campo” che solo per le prestazioni dei biancoverdi.
In merito al calcio giocato, sicure le assenze degli squalificati Torcasio, Guttà e Giannusa, come quella di Sacco (alle prese con problemi di salute), in dubbio ancora l’impiego di capitan Malerba, che solo nelle ultime sedute ha ripreso a lavorare con i compagni.
Giovedì mister Gatto non lo ha rischiato nella partitella contro gli elementi del settore giovanile, provando anche moduli alternativi come il 4-2-3-1 ed il 3-5-2 utili in caso di necessità dato il materiale agonistico a disposizione per cause di forza maggiore.
In caso positivo l’undici titolare potrebbe essere composto da Marino, Lettieri, Cianci, Itri, Malerba, Manganaro, Castellano, Golia, Priorelli, Spanò, Fioretti.

CONVOCATI

PORTIERI Fazzino, Marino

DIFENSORI Anile, Lettieri, Cianci, Varricchio, Itri, Malerba, Donato.

CENTROCAMPISTI Castellano, Manganaro, Schermato, Gigliotti, Calabria, Golia, Priorelli.

ATTACCANTI Perri, Fioretti, Spanò, Sinopoli.