Vigor senza Manganaro per 3 turni e multata di 2.000 euro

Dopo quella di Agropoli, altra gara “burrascosa” per la Vigor Lamezia chiamata a rispondere in prima persona ai momenti di tensione in campo (e fuori) nella gara contro il Reggio Calabria.
Son stati inflitti infatti  2.000 euro di multa «per avere, nel corso del secondo tempo, propri sostenitori, fatto oggetto uno degli A.A. del lancio di numerosi sputi, che lo attingevano sul capo, sulla mano e sulla schiena. Sanzione così determinata in considerazione della recidiva reiterata e specifica», squalifica fino a giovedì per il vicepresidente Butera, allontanato dalla panchina durante la gara, mentre 3 giornate lontano dai campi per i “due litiganti” Zampaglione e Manganaro: il giocatore amaranto «per avere, rivolgendogli espressioni gravemente offensive e minacciose, tentato di aggredire un calciatore avversario senza riuscire nell’intento per il pronto intervento dei compagni di squadra», il biancoverde «per avere colpito con uno sputo al petto un calciatore avversario» (anche se quello verso De Bode sembrava più un tentativo di schiaffo).
La Vigor dovrà così fare a meno di Manganaro per le gare di Noto (mercoledì), in casa con la Gelbison (domenica) e nel giorno di San Valentino nella trasferta in casa del Due Torri, attendendo l’esito del ricorso per le 3 giornate di squalifica inflitte a Giannusa dopo la gara di Agropoli (primo turno scontato ieri): mercoledì in Sicilia torneranno dopo il turno di stop Guttà e Torcasio, ma si rimarrà comunque con una rosa risicata.
g.g.