Negozi aperti anche a Pasqua, 1 maggio e Natale

Il sindaco Mascaro revoca l'obbligo di chiusura ordinato dal predecessore Speranza nel 2012

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    Gli esercizi commerciali potranno rimanere aperti anche nelle giornate di Pasqua, del 1 maggio (festa dei lavoratori) e del 25 dicembre (Natale). Con ordinanza del 29 aprile il sindaco Mascaro ha infatti annullato quanto stabilito nel 2012 da Speranza, il quale disponeva che «gli esercizi di commercio al dettaglio, operanti nell’intero territorio comunale, hanno l’obbligo di chiusura totale degli esercizi nelle giornate di Pasqua, del 1 maggio e del 25 dicembre (Natale) di ogni anno; le disposizioni di cui alla presente ordinanza non si applicano alle seguenti tipologie di attività: rivendite di generi di monopolio, esercizi di vendita interni ai campeggi, ai villaggi e ai complessi turistici e alberghieri, esercizi di vendita al dettaglio situati nelle aree di servizio lungo le autostrade, nelle stazioni ferroviarie ed aeroportuali, rivendite di giornali,  gelaterie e gastronomie, rosticcerie e pasticcerie, esercizi specializzati nella vendita di bevande, fiori e piante», rendendo successivamente all’interno dello stesso anno «facoltativa la chiusura delle attività commerciali che non impiegassero lavoratori dipendenti nella giornata del 1° maggio».
    Passati 4 anni l’attuale primo cittadino annulla tali decisioni appellandosi da un lato alle «sollecitazioni delle associazioni e organizzazioni datoriali che hanno rappresentato le difficoltà in cui si trovano le attività e le imprese locali», ma anche al decreto legge del 6 dicembre 2011 che a tutela della concorrenza «elimina qualsiasi possibilità di limitazione negli orari o nei giorni di apertura e chiusura degli esercizi commerciali».
    g.g.

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