Ribalta la sconfitta dell’andata la Pmb Roma facendo terminare in semifinale il sogno promozione della Royal Team Lamezia

Biancoverdi che pagano le assenze nonostante il vantaggio iniziale firmato da Fragola

Più informazioni su


    ROYAL TEAM LAMEZIA-PMB ROMA 1-4 (And. 2-1)
    ROYAL TEAM LAMEZIA: Reda, Fragola, Leone (cap.), Linza, Bagnato, Iellamo, Imbesi, Sirianni, Vezio, Scicchitano, Loiacono, Romola. All. Carnuccio
    PMB ROMA: Accorsi, Abagnale, Piancastelli, Ardito, Floris, Lotti, Formiconi, Cenciarelli, Petrucci, Pettinelli, Boni, Verrelli. All. Casini
    MARCATRICI: pt 5’35” Fragola (L), 14’08” e 16’58” Pettinelli (PMB) / st 1’55” e 2’24” Floris (PMB)
    AMMONITE: Leone, Bagnato e Pettinelli.
    ARBITRI: Mattia Nisi (Taranto), Gianpiero Cafaro (Sala Consilina) CRONO: Andrea De Luca (Paola)

    Ribalta la sconfitta dell’andata la Pmb Roma e passa in finale play off per andare in serie A Elite, avendo la meglio di una Royal Team Lamezia che paga le assenze (ultime quelle di Marrazzo e Miraforie), nonostante l’inizio di gara promettente avendo trovato il vantaggio nel primo tempo con Fragola.
    Son poi le ospiti a trovare però la via del gol: doppietta per Pettinelli prima del riposo, altri 2 gol di Floris nella seconda frazione.

    La Royal era riuscita a sbloccare il risultato con un sinistro di Fragola dalla distanza, ma non a chiudere la gara fallendo almeno 3 palle-gol. A ciò si aggiungano alcune gravi disattenzioni prima della chiusura del tempo e così subisce in sequenza l’1-1 (rasoterra non irresistibile dalla distanza dopo un contrasto perso a metà campo) e l’1-2 su punizione, con due finte prima di tirare da parte di Roma e la barriera lametina colpevolmente immobile. Il tutto causato da un rinvio di Reda (che non poteva intervenire per regolamento) su un retropassaggio di Imbesi.
    Il crollo poi ad inizio ripresa: in trenta secondi l’uno-due micidiale delle laziali con una doppietta di Floris, che prima devìa sotto porta un tiro di Verrelli e poi finalizza un contropiede fulminante di Abagnale. Quindi, dopo un iniziale sbandamento la Royal ha comunque avuto tante occasione, fallendole puntualmente.

    Più informazioni su