A tre anni dalla delibera di consiglio comunale istituita la commissione onomastica

Era già stata approvata, ma mai attuata dal 17 aprile 2013 (su proposta del febbraio 2012), la commissione comunale di toponomastica e numerazione civica, che con 3 anni di ritardo “prende forma” nell’attuale amministrazione comunale con l’indicazione dei componenti ufficialmente indicati oggi nella conferenza dei capigruppo: Francesco Ruberto, Giancarlo Nicotera e Luigi Muraca classe ‘64 rappresenteranno la maggioranza, con proprio membro esterno Serafino Torcasio; per l’opposizione sono stati indicati Mimmo Gianturco e Peppino Zaffina, con membro esterno Giuseppe Sestito; faranno parte della commissione anche il dirigente comunale Belvedere e l’ingegnere del comune Califano.
Le attività della commissione sono svolte a titolo gratuito ed entro 15 giorni si insedierà ufficialmente, avendo l’incarico di esaminare ed esprimere un motivato parere su tutte le proposte di denominazione e modifica delle intitolazioni riguardanti la toponomastica stradale comunale. Non più, quindi, singole mozioni da parte di consiglieri comunali da discutere di volta in volta in consiglio comunale, ma un lavoro collegiale precedente.
«Tale funzione deve essere esercitata avendo cura di salvaguardare la storia toponomastica delle strade comunali di Lamezia Terme e del suo territorio, nel rispetto e nella valorizzazione dell’identità culturale, sociale e civile della comunità locale», specifica il presidente del consiglio, De Sarro, augurando «un buon lavoro a tutti i componenti della commissione Onomastica Stradale, nella consapevolezza che il loro lavoro sarà volto ad ascoltare e riportare le istanze dei cittadini lametini che aspirano ad immortalare le proprie eccellenze scomparse, affinché i loro nomi ed i loro esempi di vita siano legati in maniera indelebile alla memoria della nostra città».
g.g.