Vegetazione non sotto controllo nella zona Spartà secondo Noi con Salvini

Vincenzo Angotti, componente direttivo cittadino Noi con Salvini, segnala al Comune e Provincia il proliferare della vegetazione in zona Spartà che «durante l’imminente stagione estiva, potrebbe essere soggetto a gravi danni, con conseguenze anche sulla pubblica incolumità, derivanti da incendi che potrebbero svilupparsi nelle aree incolte o abbandonate», lamentando che «la zona nel complesso è dominata da erbacce, alberi non potati, segnaletica stradale completamente nascosta dalle sterpaglie, una condizione che già influisce negativamente anche sulle griglie di scolo dedicate alle acque piovane oramai occluse», circostanze che «oltre ad essere lesive per il pubblico decoro, possono rappresentare pericolo per la salute pubblica fornendo anche  un habitat ideale per la proliferazione di insetti ed animali».

In realtà sul sito internet del Comune si evidenzia, oltre alle ordinanze vigenti in tema di pulizia dei terreni in vista della stagione estiva, come l’articolo 29 del Codice della Strada  prevede l’obbligo, per tutti i proprietari, affittuari, conduttori o detentori a qualsiasi titolo di terreni e fabbricati, sia rurali che urbani che confinano con strade, piazze, viali, marciapiedi, aree pubbliche aperte al transito di potare le siepi in modo da non limitare la circolazione e di tagliare i rami delle piante in modo da non ostacolare la visibilità della segnaletica.
g.g.