Ultima settimana di riorganizzazione sia per il Sambiase che per la Vigor Lamezia

Di GIANLUCA GAMBARDELLA
Ultima settimana di giugno ma anche di riorganizzazione sia per il Sambiase che per la Vigor Lamezia, ma le due sponde lametine calcistiche partono con presupposti diversi nel preparare il campionato di Eccellenza.
In via Savutano, confermato mister Morelli in panchina e riorganizzata la società (in tal senso una prima uscita ufficiale potrebbe esserci già nei prossimi giorni), da luglio si potrà puntare su nuovi arrivi. Le intenzioni giallorosse dovrebbero essere infatti quelle di cercare di confermare gran parte del gruppo dello scorso anno, che dopo un girone d’andata più che buono (stabilmente nelle prime posizioni e finale di Coppa conquistata) aveva accusato, per vari motivi, una flessione finale perdendo la chance di disputare i play off.
Le richieste per più di un elemento non mancano (quasi certamente bisognerà sostituire il portiere Mercuri, osservato da società di D come Vibonese e Sersale), anche perché diverse piazze in Eccellenza si stanno riorganizzando cercando anche elementi già rodati per la categoria, quindi l’attuale fase di fine giugno sarà preziosa per cercare di avere quanto meno una sorta di “diritto di prelazione” con chi già nella passata stagione aveva indossato la maglia giallorossa.
In via Marconi invece, al di là dell’annuncio dell’ingresso nei ranghi societari di Antonio Morelli, non ci sono ancora notizie ufficiali in merito alla guida tecnica, con più trattative apparse sulla stampa ma nessuna conclusa: ad inizio mese sembrava esserci una corsa a due tra i lametini Gatto e Saladino, successivamente il più papabile sembrava Viola (rimasto invece a Castrovillari), seguito dai nomi di Di Maria (che ha lasciato al Vibonese dove è approdato invece un ex biancoverde come Costantino), Ferraro (approdato però al Locri), Andreoli (dato ora vicino alla Cittanovese). Se le intenzioni dichiarate dal presidente Butera nell’ultima conferenza stampa nella sala stampa del “Guido D’Ippolito” erano quelle di cercare di ripartire da subito per cercare di risalire la china, le premesse sembrano non essere incoraggianti, né far ricredere la porzione di tifoseria che ha già confermato di continuare con il dissenso espresso nelle ultime stagioni.