Dirty Soccer, il Coni accoglie il ricorso di Fabrizio Maglia per Barletta – Catanzaro

La posizione dell'ex ds della Vigor Lamezia sarà ora valutata nuovamente dalla Corte Federale

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    Anche se non per le partite in cui era direttamente coinvolta la Vigor Lamezia, il Collegio di Garanzia dello Sport, a Sezioni Unite nella sessione di udienze tenutasi ieri e presieduta dal presidente Franco Frattini, ha accolto e, per l’effetto, rinviato alla Corte Federale d’Appello della FIGC, il ricorso iscritto al R.G. ricorsi n. 27-2016, presentato il 4 giugno da Fabrizio Maglia (all’epoca dei fatti Direttore Sportivo della società Vigor Lamezia) contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio (F.I.G.C.), la Lega Nazionale Dilettanti (LND) e la Procura Federale FIGC per l’annullamento della decisione della Corte Federale d’Appello della FIGC, pubblicata con C.U. n. 119/CFA del 6 maggio 2016 e relativa alla partita Barletta – Catanzaro, con la quale è stata irrogata in capo al ricorrente, in parziale accoglimento del ricorso in appello in sede endofederale, la sanzione dell’inibizione di 3 mesi, per asserita violazione dell’art. 7, commi 1 e 2, del Codice di Giustizia Sportiva FIGC.
    Accolti e rinviati alla Corte Federale anche i ricorsi di Luigi Condò (all’epoca dei fatti Direttore Sportivo società SS Barletta Calcio), sanzionato con un’inibizione di 3 anni ed un’ammenda di 50.000 euro, e di Domenico Giampà (all’epoca dei fatti calciatore tesserato per la società Catanzaro Calcio 2011 s.r.l.), squalificato per 6 mesi con un’ammenda pari a 30.000 euro.
    Ha, infine, compensato le spese del giudizio in merito ai suddetti tre ricorsi, che erano stati riuniti per connessione oggettiva.

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