Vigor – Mirabelli, si è ai saluti

Il copresidente fa intendere l'intenzione di lasciare la causa biancoverde

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    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Potrebbe essere durata solo un mese e mezzo l’avventura di Marco Mirabelli come copresidente della Vigor Lamezia. L’ex massimo dirigente della Luzzese, arrivato nella città della piana ufficialmente l’11 luglio (ma da allora ancora senza possesso di alcuna quota societaria, la cui maggioranza rimane nelle mani di Claudio Arpaia), non ha trovato l’intesa con il resto della società per proseguire avanti alle proprie condizioni l’avventura in biancoverde, e contestualmente potrebbe sposare progetti in altre realtà calabresi (due piazze avrebbero già contattato il costruttore “fiutando” la rottura con la realtà lametina).
    Nella versione fornita alla stampa Mirabelli esprime la propria volontà di «chiarire la mia attuale posizione nella Vigor Lamezia, soprattutto per rispetto nei confronti della storia di questa squadra, della tifoseria e dei sempre disponibili nei miei confronti, organi di stampa. Ad oggi non è stato possibile il cambio di passo da me auspicato. Ho accettato di sposare la causa biancoverde a condizione di poter portare, all’interno della società, freschezza, rinnovamento ed un modus operandi altamente professionale. Ad oggi, purtroppo, non è stato possibile cambiare ritmo, visto che ci si intestardisce, senz’altro in buona fede, su concetti e dinamiche che a conti fatti non hanno regalato nulla di buono in questi 2 anni. Ho intenzione di fare calcio in modo professionale, chiaro, pulito e trasparente. Metto alla base l’organizzazione, la professionalità ed il rispetto dei ruoli. Al momento questa è la situazione, a conti fatti viviamo, alle porte della stagione agonistica, uno stallo sempre più pericoloso. Tra problemi economici, organizzativi e logistici».
    Le riunioni avvenute negli ultimi giorni tra le parti (vecchi e nuovi soci) non hanno così avuto l’effetto auspicato di trovare un punto di incontro tra le diverse richieste avanzate, né è stato di buon auspicio l’aver presenziato alla seduta di allenamento di mercoledì.
    Per quanto riguarda le questione “di campo” al “Rocco Riga” in prova è arrivato un terzino destro classe ’98, mentre per un elemento recuperato (Sacco) se ne è fermato precauzionalmente un altro, Cavatorti, rimasto a bordo campo a recuperare da un risentimento muscolare con il preparatore Veltri.
    Altra vicenda è quella relativa al “Guido D’Ippolito”, i cui lavori di rifacimento dopo un lungo periodo di non manutenzione troveranno “la prova del 9” settimana prossima, quando in 24 ore si potrebbero giocare Sersale – Gladiator di campionato e la gara di Coppa della Vigor Lamezia.

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