In 60 su due ruote per l’undicesima prova del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche

Alla premiazione finale sono intervenuti i ringraziamenti della famiglia del compianto socio Gianluca Franzò 

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    Il Vespa Club Lamezia Terme domenica ha ospitato la penultima delle Tappe Italiane del campionato nazionale di Regolarità in vespa inserita nel calendario congiunto della Federazione Motociclistica Italiana e del Vespa Club Italia, l’undicesima prova del Campionato Italiano Rievocazioni Storiche.
    Una competizione unica in Calabria con un colpo d’occhio incredibile, grazie alle oltre 60 Vespa storiche sistemate come la griglia di Formula Uno, nella parte più larga e centrale di Corso Numistrano, pronte per il Controllo Orario alla partenza e via, dapprima sulle strade cittadine e successivamente attraversando i comuni di Feroleto, Serrastretta, Decollatura e Platania per far ritorno a Lamezia. Una manifestazione allestita su 64 km di circuito che ha colpito per la sua bellezza paesaggistica tutti i partecipanti specialmente quelli provenienti dal Nord Italia. Lo stesso commissario tecnico nazionale Leonardo Pilati sul sito vesparace.it parla di un circuito con «una vegetazione incredibile. Boschi di faggi, pinete e querce secolari da dover accendere i fari in certi passaggi dove le piante sono talmente fitte da oscurare il sole, poi il panorama, il golfo di Santa Eufemia nella sua maestosità e bellezza. In qualche punto strategico, tanto per non farsi mancare nulla, anche la vista dei due mari, Ionio e Tirreno che in questo luogo sono distanti solo una ventina di chilometri nel punto più stretto»
    Il Presidente del Vespa Club Lamezia Vincenzo Costanzo, il Direttore di Gara Paolo Morelli ed i membri del direttivo, Barberio Tonino, Estini Francesco, Ivan Greco, Alessandro Scalise, Antonio Molinaro e Arcangelo Pierri, hanno ringraziato tutti i piloti dei Vespa Club calabresi che hanno partecipato da Castrovillari, Bisignano, Scalea, Catanzaro, Monasterace, Reggio Calabria e Villa S. Giovanni, ai piloti di Santo Spirito Palese e soprattutto i piloti del nord, di Chiari, Arezzo, Mantova e Montecchio Emilia venuti a Lamezia per acquisire gli ultimi punti in palio per aggiudicarsi il campionato italiano di regolarità.
    Alla premiazione finale sono intervenuti i ringraziamenti della famiglia del compianto socio Gianluca Franzò prematuramente scomparso lo scorso anno a cui era dedicato questo primo memorial.
    Le classifiche finali della prova hanno visto un calabrese, trapiantato però in quel di Mantova, salire sul gradino più alto del podio della classifica assoluta: Antonio Iembo, vincitore anche della categoria GS, al secondo posto, sempre categoria GS si sono piazzati, Vincenzo Vitrioli del Reggio Calabria ed al terzo posto il lametino Gennaro Talarico.
    Nella categoria Vintage è primo sempre uno Iembo, in questo caso Domenico, al secondo posto Antonio Onger ormai vincitore del Campionato e terzo Tiziano Ravagna entrambi del Club di Chiari. Nella categoria Storico primo Fabio Togni sempre del Chiari, secondo Francesco Astorino del V.C Lamezia Terme e terzo Matteo Peruzzi del V.C Arezzo.

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