Confermata l’apertura di neurologia nell’ospedale di Lamezia, rimangono strutture complesse il laboratorio di patologia clinica ed il servizio psichiatrico

In una nota congiunta il “comitato salviamo la sanità del lametino” ed il “tribunale dei diritti del malato” sottolineano come «la struttura del Commissario ad Acta con Decreto n. 86 del 2016 ha approvato l’atto aziendale dell’Asp di Catanzaro con le modifiche volute dal Direttore Generale, Perri, per mantenere come strutture complesse con Primariato il Laboratorio di Patologia Clinica ed il Servizio Psichiatrico dell’Ospedale di Lamezia», ed anche «l’attivazione nel nostro ospedale del reparto di neurologia. Urge però che in merito il Direttore Generale si dia subito da fare. La sua attivazione era, infatti, già prevista nel decreto 18 del 2010 e da allora, nonostante 5 anni di continue sollecitazioni, non se n’è ancora fatto nulla».
Si lamenta però l’assenza «di una programmazione unitaria per l’intera area dell’Istmo. L’atto aziendale dell’ASP di Catanzaro si rivolge infatti a tutti gli 80 comuni della provincia, Catanzaro compresa, senza tener conto che nello stesso bacino d’utenza, e nella città capoluogo, ci sono il policlinico Mater Domini, l’ospedale Pugliese-Ciaccio e ben 4 cliniche private, con un impressionante eccesso di posti letto e di duplicazioni di reparti specialistici che drenano risorse e risorse».
Per questo motivo le due sigle chiedono al Direttore Generale «di convocare una assemblea ed invitare tutti i sindaci e le amministrazioni del lametino per chiarire i motivi delle sue scelte e le modalità d’impiego delle risorse, perché finora solo quelle destinate al nostro territorio sono andate sempre più diminuendo, al Presidente Oliverio di «dar seguito a quanto ha annunciato sui 20 milioni di euro destinati al nostro ospedale e ad impegnarli per dare al nostro nosocomio quella funzione specifica e specialistica che oggi gli manca», sperando nell’impegno della senatrice Lo Moro per indicare su Lamezia la sede dell’Hub della rete tempo dipendente politrauma.