Ad Acconia di Curinga ripulito l’alveo del fiume Randace

Completamenti ripuliti alveo e sponde del fiume Randace, corso d’acqua che attraversa la piana di Acconia nel tratto più meridionale del territorio del comune di Curinga: il fiume, povero d’acqua nei mesi tardo primaverili-estivi, si ingrossa notevolmente nel periodo autunnale-invernale trasportando verso la foce, specie nei periodi di piena, una grossa quantità di detriti (legname, fanghiglia, arbusti diradati dalla furia dell’acqua e rifiuti gettati abusivamente nell’alveo). Totalmente invaso da canne e altra vegetazione tipica fluviale fino a qualche giorno fa, ora il letto del Randace (che si origina dalla confluenza delle acque del fiume Sant’Eufrasio e del torrente Tre Carlini, entrambi provenienti dalle colline di Filadelfia), è stato ripulito di sana pianta nel tratto compreso tra le contrade Ferriolo-Torrevecchia e il ponte sulla SS18 Tirrena Inferiore, scongiurando quindi il rischio “effetto diga” con conseguente straripamento dovuto alla gran quantità di materiale che ostruiva in parte l’alveo sotto il ponte.