«Ripartire da quanto successo con la Paolana quando il tifo è stato il dodicesimo uomo in campo»

In casa Sambiase mister Morelli teme la voglia di rivalsa di un Locri partito non al meglio

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    di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Nuova settimana di lavoro dopo una sconfitta in trasferta per il Sambiase, che successivamente al passo falso registrato in casa della Reggiomediterranea in quel caso rispose con una vittoria convincente contro la Paolana al “Gianni Renda”
    «A differenza della prima domenica, a Scalea abbiamo subito una sconfitta più ampia ma diversa, essendo nata su determinati episodi dopo aver approcciato bene la gara e sfiorato anche il gol, vedi i due salvataggi sulla linea sia nel primo che nel secondo tempo», reputa però mister Morelli, «non credo quindi ci sia stato un approccio sbagliato, quindi non dover cambiare quindi molto se non cercare come sempre la vittoria».
    Al “Gianni Renda” arriva un Locri che non sta attraversando un buon momento, ed anche mister Ferraro martedì poteva essere sulla via dell’esonero. Ricompattato tutto, la squadra amaranto arriverà in via Savutano privo di Francesco Nesci e Giuseppe Papaleo ma con la voglia di riscattarsi, pericolo che il tecnico di casa non sottovaluta: «quando ci sono queste situazioni si trova un avversario più motivato per la settimana particolare attraversata. Sarà di certo un Locri voglioso di rimettersi in carreggiata, noi siamo pronti per affrontare questo tipo di gara coscienti che ogni domenica si dovranno cercare i 3 punti. Il campionato si sta confermando, sebbene siano passate solo le prime 3 giornate, livellato in modo importante e sarà sempre più necessario mettere fieno in cascina. In questo momento non so chi potrebbero essere le candidate a non retrocedere rispetto a quelle a disputare i play off, dato il livello di gioco e risultati che si stanno registrando. A parte l’Isola Capo Rizzuto che ha qualcosa in più, le altre ogni domenica si equivalgono».
    Sconfitta del Sambiase e periodo non fortunato del Locri (che comunque ha richiesto 200 tagliandi alla società giallorossa per i propri tifosi, con quelli di casa che migreranno nuovamente nella Tribuna Montesanti) potrebbero però influire sulla cornice di pubblico al “Gianni Renda” (che domani pomeriggio ospiterà il quadrangolare tra le formazioni lametine iscritte al campionato juniores). Su questo punto Morelli reputa che «se si vive domenica dopo domenica è normale che i risultati condizionino anche l’affluenza del pubblico, ma in ogni piazza se si vive per i propri colori bisogna stare sempre vicino alla squadra, e non solo nei momenti di vittorie e felicità. Spero per questo che i nostri tifosi ci siano sempre vicini, perché al di là delle prime sconfitte siamo anche in corsa per la Coppa e solo ad inizio stagione. Ripartire da quanto successo con la Paolana, gara in cui il tifo è stato davvero dodicesimo uomo in campo che ci ha spinto alla vittoria».

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