Da domani per la Vigor Lamezia una settimana cruciale per tutta la stagione

Si inizia dalla sfida alla capolista Isola Capo Rizzuto con lo scambio di ruoli tra Ferraro ed Itri

Più informazioni su


    di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Una settimana da “all in” per la Vigor Lamezia: domani trasferta in casa della capolista Isola Capo Rizzuto con la speranza di non allungare ma accorciare il divario attualmente di 5 lunghezze; mercoledì trasferta a Cittanova per provare a ribaltare la sconfitta subita all’andata per 2-1 e conquistare il passaggio del turno in Coppa; domenica prossima nuovo turno casalingo di campionato contro il Trebisacce.
    La vigilia della settimana per mister Andreoli non risulta però quella più auspicabile dato che, dopo l’emergenza in difesa, ora il reparto con gli uomini contati risulta l’attacco: ancora non arrivata l’autorizzazione per poter schierare l’attaccante bulgaro Dimitar Aleksiev, anche Manolo Mascioro potrebbe saltare la sfida di Isola (sebbene regolarmente convocato) avendo passato la settimana lontano dal campo da gioco a fare terapia per riprendersi da una botta al polpaccio, mentre sembrerebbe recuperato Conversi che aveva saltato la sfida di domenica contro il Cutro per infortunio. Non al 100% annunciato anche in mezzo al campo Leta, che potrebbe essere risparmiato dal primo minuto anche in ottica della sfida di mercoledì (in cui mancheranno per squalifica sia Mosciaro che Ottonello).
    Sfida particolare anche per uno degli ex di turno (l’altro sarà Marano), Angelo Ferraro, che incontrerà sul fronte opposto in medesimo ruolo Alessandro Itri, fino alla scorsa stagione in campo con la maglia biancoverde.
    «L’esperienza di Isola è stata positiva, poi ognuno ha preso una strada diversa ma da parte mia nessun rimpianto, son felice di essere qui», dichiara così il difensore che con il ritorno in difesa di Bertini al centro della difesa ha potuto riformare una coppia collaudata, e non a caso la Vigor domenica ha mantenuto nuovamente la porta inviolata come successo solo alla prima di Coppa a  Gioia Tauro. Ferraro non nasconde che «con Gaetano ci conosciamo a memoria dopo 4 stagioni giocate insieme tra Vibo, Castrovillari e Paola. Alla fine ci compensiamo, speriamo di ritornare a fare da subito bene dopo aver affrontato più di una difficoltà ad inizio stagione».
    La Vigor infatti non è mai riuscita fino ad ora a giocare con lo stesso 11 titolare per 2 partite di fila, ed anche in difesa mister Andreoli tra necessità e scelte proprie (come per il ruolo di terzino destro) ha faticato nel poter dare continuità allo stesso quartetto. Secondo il difensore centrale «ci ha penalizzato il susseguirsi di infortuni, e quindi il mister non ha potuto mai trovare prima una formazione tipo e di conseguenza poi gli equilibri che si possono raggiungere solo giocando insieme. Specie in difesa la giusta sintonia è importante, e la squadra è composta per lo più da compagni che giocano insieme per la prima volta, e la rosa al completo in questi primi 2 mesi non l’abbiamo mai avuta. Di contro andiamo ad affrontare un avversario come l’Isola che ha una serie di giocatori che hanno già esperienze comuni alle spalle, ma che sopratutto da inizio stagione ha schierato sostanzialmente lo stesso 11 titolare, salvo qualche singolo cambio».
    Tra l’avvio di stagione dell’Isola Capo Rizzuto e Vigor Lamezia in comune c’è l’assenza di 0-0, ma se i giocatori di mister Salerno son in testa alla classifica a punteggio pieno con tre 1-0 di fila, i biancoverdi hanno segnato e subito di più nelle prime gare accumulando un ritardo di 5 lunghezze dalla capolista. Su tale dato Ferraro commenta con un sorriso che «spero che già dalla prossima partita anche noi possiamo vincere per 1-0, dopo aver subito troppi gol. Su questo aspetto avrà certamente inciso una partenza non ottima da parte nostra, al netto delle assenze tra squalifiche ed infortunio arrivate troppo presto per essere rimpiazzate. Non credo però che ci sia stato un problema di tenuta mentale nel non aver tenuto il vantaggio quando raggiunto, ma ora per noi che ci troviamo a rincorrere la pressione sarà maggiore e mercoledì avremmo la gara di ritorno di Coppa a Cittanova, altra partita dispendiosa dal punto di vista mentale e fisico. Ma si ci penserà solo da lunedì».

    Più informazioni su