La Vigor Lamezia presenta ora il ricorso alle somme pretese da Oussama Essabr e Vincenzo Giannusa

Nelle decisioni della commissione accordi economici si rimarchi come la Società non faceva pervenire alcuna memoria difensiva nei termini

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    Sebbene nelle decisioni della commissione accordi economici si rimarchi come «la Società non faceva pervenire alcuna memoria difensiva nei termini», due giorni dopo la Vigor Lamezia tramite il proprio presidente Giancarlo Butera annuncia ricorso avverso ai 19.149,50 euro da corrispondere agli ex tesserati Giannusa ed Essabr entro il 3 febbraio (con liberatorie e documenti da inviare al comitato regionale di competenza).
    «Tramite i nostri legali, abbiamo già inoltrato il ricorso avverso la condanna della Vigor Lamezia calcio srl alla corresponsione delle somme della passata stagione di serie D ai signori Oussama Essabr e Vincenzo Giannusa, così come deciso dalla Commissione accordi economici presso la Lega Nazionale Dilettanti», spiega il massimo dirigente di via Marconi, «riteniamo che – secondo la documentazione in nostro possesso – le somme pretese dai due nostri ex tesserati non corrispondano. Precisiamo, altresì, che la Vigor Lamezia calcio srl non ha nessuna pendenza verso tutti gli altri tesserati della scorsa stagione (e nemmeno delle precedenti) per cui il contenzioso con i signori Essabr e Giannusa è sorto in quanto, ribadiamo, le somme da loro pretese non corrispondono alla documentazione in nostro possesso».
    Nella proprio decisione la commissione sottolineava invece come «la documentazione prodotta in atti (le richieste dei calciatori erano state presentate a settembre, nb) offre ampio e decisivo riscontro della pretesa azionata dal ricorrente, risultando provata sia la conclusione dell’accordo, alla stregua del quale viene richiesto il pagamento, sia l’ ammontare della somma pretesa in forza del compenso ivi indicato».
    Butera assicura inoltre come «la Vigor Lamezia ha sempre onorato gli impegni con tutti i propri tesserati, a conferma di ciò rileviamo pure che l’attuale gestione della società si è fatta carico anche di debiti residui, relativi alla stagione di Lega Pro e serie D, causati anche e soprattutto da crediti ancora non riscossi». I tempi per presentare vertenza in merito alle stagioni da parte di ex tesserati, per altro, sarebbero già scaduti.
    g.g.

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