Progetto Iscala’ smart land non finanziato dal Ministero dei Beni Culturali

Compare tra i 21 progetti non ammessi quello lametino da 295.000 euro

Più informazioni su


    Lamezia esclusa tra i beneficiari dell’avviso pubblico emanato dal Ministero dei Beni Culturali per la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.
    Compare tra i 21 progetti non ammessi quello lametino da 295.000 euro per “Iscala’ smart land. La strada dei due Mari: un istmo di turismo e cultura nel cuore della Calabria. La smart land tra Catanzaro e Lamezia Terme”, presentato a settembre come rapporto di collaborazione istituzionale intrapreso nel periodo tra  luglio ed agosto, coordinato da Annamaria Scavelli assessore Urbanistica del Comune di Lamezia Terme, Pasquale Capellupo direttore Confesercenti Calabria e Tullio Rispoli dirigente Lameziaeuropa spa, i sindaci dei Comuni di Lamezia Terme Paolo Mascaro, capofila del progetto, Catanzaro Sergio Abramo, Feroleto Antico Pietro Fazio, Marcellinara Vittorio Scerbo, Pianopoli Gianluca Cuda, Settingiano Rodolfo Iozzo e Tiriolo Domenico Greco.
    Tra le specifiche attività di elaborazione di studi di fattibilità tecnico – economica e predisposizione di progettualità riferiti a 12 interventi mirati da realizzare nei comuni del lametino erano previsti:

    • valorizzazione turistica waterfront  di Lamezia Terme con individuazione di nuovi attrattori su cui attivare cofinanziamento da parte della società Lameziaeuropa spa;
    • valorizzazione, messa in rete e fruizione anche a livello telematico e multimediale del patrimonio culturale presente nel Comune di Lamezia Terme;
    • istituzione a Lamezia Terme di una nuova entità Museale Civica sul Disegno Contemporaneo presso il complesso monumentale San Domenico o Palazzo Blasco di proprietà comunale;
    • realizzazione progetto di ricettività diffusa “Paese Albergo” di Feroleto Antico;
    • istituzione a Feroleto Antico all’interno del Palazzo Cosentini di proprietà comunale di un Museo Virtuale Multimediale sulla storia, arti e tradizioni del Paese;
    • valorizzazione turistica della Vallata adiacente al centro abitato di Pianopoli con la realizzazione di un parco naturalistico della biodiversità con annesso Museo Contadino e percorsi sportivi e naturalistici;
    • ampliamento Antiquarium Civico e Museo del Costume Tradizionale Calabrese di Tiriolo e Realizzazione aree di servizio per fruizione del Parco Archeologico Urbano Gianmartino di Tiriolo ed ampliamento dello stesso.

    Più informazioni su