Aumentano del 29% gli oneri di urbanizzazione primarie e secondarie

Torna nuovamente in aula il regolamento per la concessione in uso di beni immobili di proprietà del Comune, deliberato dalla giunta il 31 dicembre 2015 e che, dopo i correttivi apportati dalla commissione consiliare, ora è chiamato all’approvazione del consiglio comunale.
«Abbiamo evitato di dare immobili in concessione in attesa proprio di questo regolamento», sottolinea il sindaco Mascaro, «gli unici son stati quelli confiscati che hanno iter diverso, e stiamo predisponendo la documentazione necessaria per acquisire al nostro patrimonio altri 34 beni comunicati dalla Prefettura. Con questo nuovo regolamento potremmo fare una nuova ricognizione dei beni in nostro possesso, stilando poi successivamente ulteriori bandi».
La prima commissione ha limitato alcuni aspetti relativi a chi potrà godere delle esenzioni dei canoni, dei controlli e dei soggetti autorizzati a proporre gli affidamenti.
La proposta passa così con 14 favorevoli e 2 astenuti (Gianturco e Davide Mastroianni).
Si passa poi all’adeguamento degli oneri di urbanizzazione primarie e secondarie relative ai dati Istat del 31 dicembre 2015, con normativa che prevede aggiornamenti ogni 5 anni (mentre l’ultimo aggiornamento al Comune è stato effettuato nel 2003).
«Così tanti anni senza rispettare l’adeguamento previsto dalla norma sono una sconfitta per la politica», tuona Mascaro, «e la Corte dei Conti in varie Regioni è già intervenuta contro i Comuni inadempienti. La tutela dei cittadini viene prima del consenso elettorale».
Con 14 favorevoli e 2 astenuti (Gianturco e Davide Mastroianni) aumentano così del 29% gli oneri rispetto a quelli vigenti, con il primo cittadino a ricordare come «con questi proventi non si finanziano spese inutili, ma la qualità di vita degli stessi cittadini».
Con la sola maggioranza presente in aula viene approvato anche il debito fuori bilancio da circa 16.000 euro relativo a competenze professionali richieste da Francesco Arlia dal 1998.
Il regolamento per la disciplina e gestione delle sponsorizzazioni ed accordi di collaborazione viene presentato dal sindaco come «un aspetto fondamentale per migliorare la qualità dei servizi prestati in questo momento di crisi economica. Si va dal sostegno di manifestazioni ad attività di restauro, tramite contributi in denaro come prestazioni di servizi, in cambio di un ritorno di immagine. E’ un regolamento che è composto da molti articoli per non tralasciare nessun aspetto, e spero possa stimolare sia i privati che tutta la comunità».
Dei 19 emendamenti presentati dalla prima commissione, arriva il parere negativo della dirigente Aiello su 3, generando il malumore di parte della maggioranza, e la sospensione dei lavori successiva resasi necessaria per permettere ai revisori dei conti di redigere il proprio parere viene così utilizzata anche per correggere quanto osservato dalla dirigente comunale.
Alla 14.40 nella riapertura dei lavori son 13 i presenti, tutti della maggioranza, con i 3 emendamenti  contestati che vengono ripresentati nel modo corretto per trovare il parere regolare tecnico e contabile.
La votazione del regolamento per come emendato passa così all’unanimità dei presenti.
g.g.