Nuovo blocco alla Daneco, da ieri nuovamente a rischio la raccolta dei rifiuti

IlDipartimento regionale Ambiente e Territorio non ha individuato un impianto alternativo presso il quale conferire

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    «Informiamo i cittadini che, da venerdì 17 febbraio, a causa di un nuovo fermo meccanico dell’impianto di trattamento rifiuti gestito dalla società Daneco Impianti, non abbiamo potuto smaltire i rifiuti raccolti e siamo pertanto impossibilitati a garantire la regolare prosecuzione del servizio». Nuovo comunicato, vecchia problematica da gestire per la Lamezia Multiservizi, la quale superata la precedente fase di criticità torna nuovamente ad essere in difficoltà spiegando che «il Dipartimento regionale Ambiente e Territorio, che ha la competenza di gestire il flusso dei conferimenti di rifiuti negli impianti presenti nella nostra regione, ha preso atto del fermo dell’impianto Danceo, ma finora non ha individuato un impianto alternativo presso il quale conferire i rifiuti da noi raccolti. L’interruzione del servizio di raccolta perdurerà per i prossimi giorni fino a quando non ci sarà consentito di smaltire i rifiuti caricati sui nostri mezzi».
    La società di via della Vittoria si trova così nuovamente costretta ad affidarsi al senso civico dei lametini: «considerato che le cause non sono attribuibili a disservizi prodotti dalla Lamezia Multiservizi, né tantomeno ad inadempienze del Comune, nello spirito di operare in condivisione tra Amministrazione, Società Lamezia Multiservizi e cittadini per una più corretta gestione ambientale della nostra città, si chiede una fattiva collaborazione da parte della popolazione al fine di evitare abbandoni di rifiuti per strada e contenere in tal modo i disagi che purtroppo si stanno verificando sul nostro territorio». Aspetti questi che, però, avvengono anche in condizioni di normale gestione del servizio, e che suonano anche come cattivo presentimento: se 2 guasti ad inizio 2017 all’impianto Daneco (fino ad ora raramente inefficiente per cause proprie) mandano in tilt il servizio cittadino, le indicazioni del piano regionale dei rifiuti indicano proprio quell’impianto come di riferimento dell’area di raccolta ottimizzata all’interno dell’Ato della provincia di Catanzaro. 
    g.g.

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