Dietrofront sul Carnevale: consentita la vendita ma non l’uso delle bombolette spray schiumogene

Rettifica dell'ordinanza emessa ieri che muta linguisticamente ma rende meno logico l'atto amministrativo 

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    Dietrofront a 24 ore dalla pubblicazione (edi invio alla stampa) della precedente ordinanza da parte dell’amministrazione comunale: le bombolette spray si potranno vendere a Carnevale, ma non potranno essere usate.
    Un cambio “lessicale” nella rettifica all’ordinanza pubblicata oggi che quindi diventa: «dalla pubblicazione della presente ordinanza a tempo indeterminato (periodo di Carnevale), in tutto il territorio comunale, è vietato l’utilizzo da chiunque in pubblico, di articoli carnevaleschi costituiti da bombolette schiumogene, spray o altro materiale “imbratta-persone ed esplodente”, al fine di eliminare ogni qualsiasi pericolo per la salute pubblica che possa derivare dall’uso non corretto delle stesse, nonché prevenire ed eliminare pericoli che minacciano e turbano l’incolumità dei cittadini, l’ordine e la sicurezza pubblica».
    Si specifica che «per mero errore materiale, è stato inserito nel contenuto e nel dispositivo della predetta Ordinanza Sindacale n. 32 del 23.02.2017, in contrasto con la chiara dizione indicata nell’oggetto del provvedimento, il divieto di vendita», non chiarendo però un punto: a che pro vendere qualcosa il cui uso è vietato (con sanzioni previste dai 25 ai 500 euro)? Domanda che si saranno posti anche i venditori ambulanti che questa mattina si son trovati a fronteggiare i primi controlli della polizia locale davanti all’istituto Maggiore Perri.
    Gi.Ga.

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