Presentati lo spettacolo teatrale e raccolta fondi per l’acquisto di un’altalena per disabili

di GIANLUCA GAMBARDELLA
Conferenza stampa di presentazione dello spettacolo “Da Soli Mai” di Max Cavallari, il cui incasso sarà devoluto per l’installazione nel parco Impastato di un’altalena per disabili, che si terrà il 28 marzo al Teatro Grandinetti.
A nome della Kairos Group, Paolo Braganò evidenzia che «questa è la prima iniziativa di responsabilità sociale di impresa della nostra società, cosciente che oltre agli aspetti economici e sociali ci sia una valenza sociale delle imprese nel territorio», esplicando gli impegni avuti in tutta Italia nell’ambito delle produzioni televisive e broadcasting, lanciando anche l’idea di un’agorà sociale 2.0 (un’accademia di formazione in ambito manageriale) «per rendere Lamezia una città ancora più moderna sia nelle attività che nell’inclusione sociale».
Tra le associazioni di volontariato Passione Danza, Fisch Calabria, Lucky Friends, Pro Loco Lamezia, Csen, i genitori di ragazzi autistici hanno già appoggiato l’iniziativa tramite un comitato di scopo, ma nel futuro Braganò apre anche all’apertura di un’accademy per la formazione dei nuovi media.
Da consigliere comunale Francesco Ruberto elogia la manifestazione: «avevamo analizzato le varie necessità del territorio, scegliendo di partire dall’idea di parco inclusivo per tutti. Ci siamo concentrati su uno dei parchi giochi più frequentati della città, volendo installare questo gioco progettato per essere utilizzato anche da disabili, sperando di aver risconti tali da poter acquistare già da subito un altro gioco avviando anche una raccolta benefica a tale scopo per andare oltre i circa 1.000 biglietti che potremmo vendere per il Teatro Grandinetti».
Lo stesso Cavallari, metà del duo Fichi d’India, presentando lo spettacolo in collegamento telefonico assicura sorrisi e riflessioni per la serata del 28 marzo e l’incontro con le scuole previsto la mattina del 29.
Buone intenzioni che lo stesso primo cittadino, Paolo Mascaro, sposa a pieno: «quanto può essere stupendo per una città veicolare tramite uno spettacolo un messaggio di solidarietà ed inclusione? Potremmo con un piccolo sforzo da parte di tutti raccogliere una somma per uno degli scopi più nobili come aiutare la vita di chi vive con disabilità. Son certo della risposta della nostra comunità, anche chi non potrà venire a teatro potrà aiutare questo scopo. L’invito è esteso anche ad altre associazioni a proporre ulteriori progetti, anche se dobbiamo ancora affrontare un bilancio di previsione le cui entrate son quasi completamente vincolate e non si potrà investire quanto vorremmo in questi progetti».
La somma da raggiungere per l’acquisto dell’altalena dovrebbe aggirarsi intorno ai 4.5000 euro, con ingresso unico a teatro fissato in 5 euro.