Slitta la discussione in consiglio comunale delle modifiche allo Statuto

Ipotizzati cambiamenti nei punti relativi a difensore civico, circoscrizioni, consiglieri delegati

Più informazioni su


    Se la scelta stilistica seguita dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo Mascaro è stata  fino ad ora quella del primo cittadino che spesso risponde in prima persona non solo ai consiglieri comunali, ma anche ai cittadini, con gli assessori che si assicura lavorino invece agli aspetti più tecnici, viene proposta la modifica dello statuto comunale per creare la figura anche del consigliere delegato, una sorta di “subassessore” indicato dal sindaco in merito a specifiche tematiche ma senza costi aggiunti per le casse del Comune.
    Luigi Muraca (Cac) allarga poi la richiesta di modifiche allo Statuto anche alle parti relative al difensore civico, le circoscrizioni, ritirando la pratica per una disquisizione migliore in commissione.
    Il punto era atteso dall’opposizione come prova di tenuta della stessa maggioranza: di fatti l’approvazione e la modifica dello Statuto avviene con la votazione favorevole dei 2/3 dei consiglieri del consiglio comunale. Qualora questa maggioranza non sia raggiunta alla prima votazione, lo Statuto è approvato con il meccanismo della doppia maggioranza assoluta, ossia, se ottiene, entro 30 giorni, per 2 volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri.
    g.g.

    Più informazioni su