A 2 anni dall’inizio della campagna elettorale vari ‘lost in time’ per l’amministrazione comunale

A sindaco ed assessori, oltre che ai vertici della Multiservizi, la responsabilità di comunicare gli atti che saranno emessi 

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    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Se verosimilmente in uno dei prossimi consigli comunali si sarebbe dovuto trattare di bilancio consuntivo e Psc (quanto meno sulle osservazioni presentate), ed aprile sarebbe dovuto essere anche il mese delle relazioni delle società partecipate (dando così anche chiarimenti su dati che online per le leggi sulla trasparenza dovrebbero essere già presenti, anche se non sempre accade tempestivamente, e società come Lameziaeuropa ed Ente Fiera non hanno neanche la sezione corrispondente ad “amministrazione trasparente” sul proprio sito internet), la vicenda Sacal ha sparigliato le carte: attenzione mediatica ed amministrativa spostata sulla società per azioni che gestisce gli scali aeroportuali calabresi, con il cda indagato ma comunque arrivato a fine mandato e quindi con rappresentanti da rinnovare o confermare a seconda della volontà dei soci.
    Per l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mascaro, però, rimangono più punti in sospeso di cui occuparsi.
    Tra quanto avviato tra il 2015 (la nuova amministrazione, insediata nel secondo semestre, ha ereditato dalla precedente, oltre a situazioni da ripianare economicamente, anche opere da completare o consegnare) e 2016 ci sono:
    BANDI:

    • orti urbani (deliberati in consiglio l’8 luglio, quali son stati individuati e a quando il bando?);
    • assegnazione centro polifunzionale via De Filippis (lavori conclusi da tempo, affidamento vincolato ma non ci son atti di indirizzo);
    • assegnazione alloggi Ginepi turismo sociale (per cui si paga il condominio, urgerebbe almeno affidamento);
    • conversione ex teatro Russo (a febbraio aggiudicazione arredi, che tempi per la messa in opera di tutto?);
    • nucleo valutazione (emesso a marzo 2016, esito non noto);
    • gestione parchi cittadini (indagine giugno 2016, revocata recentemente per gli aggiornamenti delle norme Anac, non c’è un nuovo atto di indirizzo né manutenzione temporanea come fatto con incarico trimestrale fino al 27 marzo con azienda Ares individuata tramite Mepa);
    • nuovo palazzetto (ancora in costruzione, ma come sarà affidato: società sportiva o gestionale esterna? La discussione avuta in consiglio comunale ha allargato i possibili soggetti interessati ma non dato linee precise)
    • campo polivalente Impastato (quasi completato, lo gestirà società sportiva o chi cura il parco Impastato?)
    • gestione locali Chiostro San Domenico e nuovo piano (naufragato progetti Arci deliberato in giunta maggio 2015 ma relativo a fondi di anni prima? ora come si gestisce?)
    • spazio aperto giovani, Palazzo Panariti e Palazzo Blasco: esiste la volontà di affidamenti mirati a progetti? (attualmente i primi due son utilizzati per singole iniziative, non tutte pubblicate con relative autorizzazioni ed affidamenti);
    • mercato ortofrutticolo di Rotoli: ipotesi polo fieristico o rimessa Multiservizi quanto praticabili e in che tempi?
    • baratto amministrativo (mozioni approvate in consiglio ad ottobre 2015, non più applicabile?)

    LAVORI

    • parco Piedichiusa (da progetto sarebbero dovuti essere conclusi a dicembre 2015, attuale fine ipotizzata?);
    • Contratto di Quartiere che riguarda il centro storico compreso tra via Garibaldi e il torrente Canne (lavori ancora in essere, nonostante dovessero essere conclusi a novembre 2015, fine prossima ma gestione ludoteca? Come sarà garantito l’affidamento dei mini appartamenti creati?);
    • piazza della Repubblica (quasi completata la rotatoria ed altre opere accessorie, a che punto siamo: si fa il progetto del privato o no? E’ stato uno dei primi punti di “confronto” in consiglio comunale, a febbraio si erano revocate le ulteriori strisce blu ma sempre si possa andare per vie legali);
    • Rom: in attesa dello sgombero degli abusivi da via degli Uliveti, avverrà ed in che tempi un bando, medesimo a via Cianflone (ancora senza esito sebbene scaduto il 19 marzo) ma riservato ai rom, essendo gli alloggi costruiti con fondi destinati allo sgombero di Scordovillo? Le 10 aeree individuate a febbraio 2014 per l’allocazione di 10 prefabbricati abitativi son già frutto del passato essendo stato disatteso il cronoprogramma con il ministero?
    • app comune (deliberata in giunta il 10 dicembre 2015, seguito non pervenuto);
    • riqualificazione scuola Barbuto con bando ministeriale 2015 (graduatoria a maggio, ma fondi totali diminuiti sensibilmente in caso di esito positivo ridimensioneranno il progetto?)
    • i fondi del Piano Sport e Periferia finanziato un impianto di tiro con l’arco a Lamezia (già nel giugno 2013 la giunta Speranza ne propose la realizzazione all’interno del parco 25 aprile, non abbiamo aggiornamenti dall’ottobre 2016)
    • ex Zuccherificio (progetto Cissel rivisto rispetto all’originale, polo di interscambio di trasporti, collegamento aeroporto – stazione: quale il futuro più probabile di un’area di proprietà privata ma interesse pubblico di cui in consiglio comunale si è parlato a marzo 2016?)
    • edilizia residenziale sociale (via del Progresso e contrada Noce proseguono a buon ritmo: assegnazione alloggi con bando in che tempi?)
    • mutui con credito sportivo per lavori Palasparti e D’Ippolito da sottoscrivere entro il 30 giugno, tra gara d’appalto e fine lavori entrambe le strutture rischiano di non essere disponibili per l’inizio della stagione agonistica 2017/18?
    • come sta venendo gestito il lavoro delle 10 associazioni di promozione sociale che operano nel settore verde pubblico – arredo urbano ammesse nell’apposito albo comunale? Dagli atti sembra che alle manifestazioni rispondano solo in 2;
    • Sant’Eufemia – mare: secondo lotto appaltato a settembre, primo da rivedere. Non essendo partiti i lavori, sarà pronta per l’estate 2018?
    • svincolo rotatoria Rotoli per complanare ss280 attualmente chiusa: possibile apertura?
    • quando riprenderanno i lavori al Bastione (fermi ancora per i problemi con l’inserimento sulla strada provinciale?) e alla piazzola di sosta degli 8 ciclisti?

    A quelli comunali, si aggiungono anche gli impegni ancora non onorati dalla Multiservizi, che in quanto società in house del Comune ha più punti di contatto con la vita quotidiana cittadina:

    • terminal bus (progetto deliberato nuovamente in giunta l’11 settembre 2015, non realizzato ancora per come previsto se non con il ritorno degli autobus nell’area parcheggio di via Colombo)
    • isola ecologica (disattesa l’apertura da aprile, sebbene sarebbe dovuta avvenire già nel 2015 da progetto, a giugno 2016 stanziati fondi per il materiale informativo. Quanto può incidere nel breve periodo contro le discariche abusive, alla luce anche dell’annunciata copertura entro fine anno di tutta la città con la raccolta porta a porta? Si riuscirà a mantenere con questi ritardi l’impegno assunto, e già pensato nella precedente amministrazione senza essere realizzato, di una premialità sulla Tari nei prossimi anni?)
    • casetta dell’acqua (in funzione in campagna elettorale 2015, fuori servizio dall’estate 2015 perché priva del piano di autocontrollo (HACCP) da parte dell’Asp. Rimarrà così per quanto tempo ancora?)
    • cassonetti vestiti (non potendo rinnovare la convenzione con la Ciarapani son scomparsi dalla strada, perché di proprietà della cooperativa) e raccolta dell’olio esausto: convenzioni nuove in atto per rispettare quanto previsto con il piano rifiuti comunale approvato?

    A sindaco ed assessori, oltre che ai vertici della Multiservizi, la responsabilità di comunicare gli atti che saranno emessi per rispondere ai vari “lost in time” di via Perugini (a tal proposito rimane ancora da completare lo scheletro dell’immobile tra gli uffici comunali e quelli che ospitano sala Napolitano, giunta e consiglieri) a 2 anni dall’inizio della campagna elettorale.

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