Il Tribunale Federale Territoriale condanna il Sambiase ai play out

Non buone notizie per il Sambiase dalla sentenza del Tribunale Federale Territoriale, che oggi ha accolto parzialmente il deferimento proposto dal Procuratore Federale Antonio Quintieri martedì nell’ambito del filone di Ecellenza dell’inchiesta Dirty Soccer (risalente alla fine della stagione 2014/15), decretando:

• 5 anni di squalifica per Riccardo Petrucci (nel 2015 trainer del Sambiase);
• 4 anni di inibizione per Salvatore Calidonna (nel 2015 dg del Sambiase);
• 4 anni di inibizione per Antonio Mazzei (nel 2015 ds della Palmese);
• 14 mesi di inibizione per Giuseppe Carbone (nel 2015 presidente della Palmese);
• 1 anno di squalifica per Francesco Piemontese (nel 2015 attaccante della Palmese);
• 6 mesi di squalifica per Rosario Salerno (nel 2015 trainer della Palmese);
• 6 punti di penalizzazione da scontare nel campionato da poco concluso per il Sambiase;
• 4 punti di penalizzazione per la Palmese.

Disposto invece il proscioglimento del calciatore Alessio Galantucci (nel 2015 attaccante del Castrovillari), delle società A.S.D. Castrovillari e U.S. Scalea 1912.

Le richieste avanzate da Quintieri il 2 maggio erano:

• Petrucci Riccardo: squalifica di 5 anni;
• Calidonna Salvatore Maurizio: inibizione di 5 anni;
• Mazzei Antonio: inibizione di 5 anni;
• Piemontese Francesco: squalifica di 5 anni;
• Carbone Giuseppe: inibizione di 5 anni;
• Salerno Rosario: squalifica di 2 anni;
• Galantucci Alessio: squalifica di 3 anni e 6 mesi;
• U.S. Palmese Asd: 8 punti di penalizzazione da scontarsi nella stagione 2016/2017 ed ammenda di 300 euro per omessa denuncia di illecito sportivo;
• A.S.D. Sambiase Lamezia 1923: 6 punti di penalizzazione da scontarsi nella stagione sportiva 2016/2017;
• A.S.D. Castrovillari Calcio: 3 punti di penalizzazione da scontarsi nella stagione sportiva 2016/2017;
• U.S. Scalea 1912: 3 punti di penalizzazione da scontarsi nella stagione sportiva 2016/2017

Stando così le cose, per il Sambiase la permanenza in Eccellenza passerà dai play out da disputare fuori casa a Coriglano (per la migliore differenza reti generale i giallorossi conquistano una posizione sul Cutro, con entrambe le squadre arrivate a quota 33), con l’incognita però di dover affrontare tutto senza averlo programmato (i giocatori sostanzialmente erano già stati liberati dagli allenamenti dopo la gara persa in casa del Gallico Catona).
Martedì il comitato regionale aveva confermato per questa domenica la data dei play out, ma cambiando la composizione della griglia (che al 30 aprile avrebbe visto Gallico-Cutro e ReggioMed-Corigliano, mentre ora sarà Reggiomediterranea – Cutro e Corigliano-Sambiase) possibile che le società chiedano lo slittamento di almeno una settimana delle gare.
Il Sambiase, complice la terzultima posizione, avrà come unico risultato a disposizione la vittoria. Il regolamento play out prevede infatti che in caso di parità al termine dei tempi regolamentari, verranno disputati due tempi supplementari e persistendo parità, retrocederà al campionato inferiore la squadra peggio classificata al termine del campionato.
Gi.Ga.