«Sono immediatamente pronto a fornire ogni ausilio ed ogni collaborazione ad eventuali accessi e ad eventuali richieste»

Chiamato in causa da più parti nel prendere una posizione dopo l'operazione Crisalide, il sindaco Mascaro affida nuovamente il proprio commento al profilo Facebook

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    Chiamato in causa da più parti nel prendere una posizione dopo l’operazione Crisalide, il sindaco Mascaro affida nuovamente il proprio commento al profilo Facebook.
    Nel condividere il ricordo di Tramonte e Cristiano celebrato questa mattina, il primo cittadino rimarca come «oggi, 24 maggio taluni paventano la possibilità di accesso antimafia al Comune di Lamezia Terme. Io sono immediatamente pronto a fornire ogni ausilio ed ogni collaborazione ad eventuali accessi e ad eventuali richieste. Sono pronto a dimostrare che non esiste atto o documento amministrativo che in 23 mesi non sia stato assistito dalla piena conformità a legge, sia da un punto di vista formale che sostanziale. Sono pronto a dimostrare di essere stato in prima linea ad acquisire i beni confiscati alla criminalità organizzata e ad assegnarli subito a terzi affinché ciò che era stato acquisito con il sangue e la sopraffazione venisse destinato a finalità sociali. Sono pronto a dimostrare di aver interrotto dopo un’ora i rapporti con società destinataria di interdittiva antimafia, pur arrecando con detto gesto disagi enormi alla mia comunità. Sono pronto a dimostrare che mai alcun condizionamento vi sia stato in alcun atto e che sono personalmente presente e moralmente responsabile di ogni atto di amministrazione, di indirizzo e di controllo».
    Mascaro ripete così anche quanto detto questa mattina ai bambini presenti: «ricordiamo sempre che la mafia si respinge, che con la mafia non si va a braccetto, che alla mafia non si chiede nulla, che dalla mafia non si deve ottenere nulla, che la mafia va marginalizzata, evitata e respinta. Questo ricordo lo indirizzo soprattutto alla classe dirigente, a chi crede di poter bruciare le tappe sorseggiando un caffè con la mafia, a chi crede di raggiungere gli obiettivi strofinandosi alla mafia. Io continuerò senza esitazione la mia battaglia per la legalità e continuerò a contribuire a dare ai giovani la speranza che un giorno possano non esistere in Lamezia altri 24 maggio».

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