Il sindaco ha fatto con Lameziainforma il punto sui primi 2 anni di amministrazione

Più di un aspetto rimasto inevaso a causa dei vuoti di organico in via Perugini, burocrazia a vari livelli farraginosa

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    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Prima della presentazione dei nuovi componenti della giunta Mascaro, il sindaco ha fatto con Lameziainforma il punto sui primi 2 anni di amministrazione, con più di un aspetto rimasto inevaso a causa dei vuoti di organico in via Perugini, burocrazia a vari livelli farraginosa, ma anche la distanza tra la volontà degli organi di indirizzo politico con l’efficienza di quelli amministrativi

    27 giugno 2015: Francesco De Sarro viene eletto presidente nel primo consiglio comunale dell’amministrazione Mascaro dopo 10 ore ed un primo cittadino ad alzare la voce contro la maggioranza indecisa.
    20 giugno 2017: si dimette De Sarro da presidente, nuove modifiche in giunta. Per celebrare i primi due anni, ovvero quasi metà mandato che arriverà a dicembre, si sarebbe aspettato di dover leggere più di inchieste (Eumenidi e Crisalide, per citarne 2) che di malumori politici diretti espressi in aula?

    «Mi sarei aspettato di non cambiare la giunta da me nominata dopo 7 giorni dal ballottaggio, ma dopo 2 anni abbiamo 4 modifiche che non dipendono da me. Per me è stato inaspettato mutare il 50% degli assessori, pur rispettando le motivazioni, così come mi sorprende leggere di questi retroscena della campagna elettorale. Nessuno però contesta nulla su quanto fatto dall’amministrazione negli atti»
    Quanto è stato complicato passare dalla gestione di una società sportiva, a quella di un’amministrazione comunale in cui vincoli e leggi danno tempi e deleghe ben diverse?
    «La società di calcio è una palestra di vita, mi ha forgiato come esperienza di 7 anni. Essere sindaco della città comporta dover subire anche sponde di cose che non dipendono dal proprio ambito, si addossano responsabilità che non sono di tua pertinenza: facciamo l’esempio del mare, non pulito nonostante tutti gli sforzi sul depuratore di nostra competenza, o dei rifiuti che si trovano in città perché non smaltiti o della mancanza dell’acqua per i problemi Sorical. I risultati sportivi dipendono sia da programmazione che da episodi, per gli aspetti da sindaco è più complesso»
    Con il senno di poi, si è mai pentito di qualche intervento “fuori decibel consentiti” in aula (esempio in divergenze con Piccioni o Ruberto)?
    «Me ne pento in realtà quasi subito dopo. Mi è stato insegnato di mantenere sempre la calma, ma anche quando mi riprometto di non ricascarci mi ricapita di usare toni sbagliati anche per esprimere concetti giusti»
    Aprile sarebbe dovuto essere il mese delle relazioni delle società partecipate (dando così anche chiarimenti su dati che online per le leggi sulla trasparenza dovrebbero essere già presenti, ma società come Lameziaeuropa ed Ente Fiera non hanno neanche la sezione corrispondente ad “amministrazione trasparente” sul proprio sito internet), la vicenda Sacal ha sparigliato le carte. Ora nuovi cambi, ma la situazione delle società quale è, essendo possibili anche nuovi avvicendamenti (dopo Guadagnolo in Sacal, la Maione dovrà lasciare Lameziaeuropa per entrare in consiglio comunale)?
    «Ho contatti quasi quotidiani con i nostri rappresentanti ma anche con altri esponenti, come Tullio Rispoli di Lameziaeuropa o Putame nella Multiservizi. Il quadro mi è chiaro, ma non nascondo che entro luglio dobbiamo recuperare il tempo perduto per le relazioni delle partecipate. E’ tempo di superare le notizie su rimpasti o dimissioni, ma parlare di consigli comunali incentrati più su aspetti concreti e di nostra competenza. In questi giorni dovremmo anche dedicarci alla contrattazione decentrata per chiudere le pendenze 2014-2016»
    Orti urbani (deliberati in consiglio l’8 luglio, quali son stati individuati e a quando il bando?)
    «Siamo in ritardo, ma stiamo recuperando tante cose rimaste inevase ed ora risolte come l’immobile solo ora gestito dall’Ala in via degli Oleandri, al cui esterno si potrebbe ipotizzare un orto di tale tipo. Stiamo cercando con l’ufficio verde di serrare i tempi, ma la mancanza di personale ci obbliga a dare delle priorità, e questo aspetto non è in cima al momento»
    Assegnazione centro polifunzionale via De Filippis (lavori conclusi da tempo, affidamento vincolato ma non ci son atti di indirizzo), degli alloggi Ginepri turismo sociale (per cui si paga il condominio, urgerebbe almeno affidamento), così come la conversione ex teatro Russo (a febbraio aggiudicazione arredi, che tempi per la messa in opera di tutto?)
    «Abbiamo avuto diverse riunioni con i dirigenti, dando delle scadenze per il bando che non sono state rispettate a maggio. E’ emersa la necessità di avere ulteriore tempo, ma anche in questo caso abbiamo le difficoltà delle intenzioni che non possono coincidere con l’attuale organigramma. Il settore sociale, per esempio, ha scadenze con la Regione da rispettare pena commissariamento, e la dirigente Bambara dal 2018 andrà anche in pensione. In tal senso auspico che il Ministero a breve ci risponda per assumere a tempo determinato almeno qualche dirigente oltre che qualche dipendente»
    Nucleo valutazione (bando emesso a marzo 2016, esito reso noto il 29 maggio) e commissione d’accesso doppio ente di controllo (ma con compiti diversi)
    «Il bando ha premiato soggetti con grande esperienza, e sicuramente è bene che ci sia un organo previsto che valuti l’operato degli uffici, come è il nucleo di valutazione che inizierà ad essere operativo al 100% a breve, mentre per la commissione d’accesso il lavoro è già iniziato. Son però istituzioni con compiti differenti»
    Gestione parchi cittadini (indagine giugno 2016, revocata ad aprile per gli aggiornamenti delle norme Anac, non c’è un nuovo atto di indirizzo se non manutenzione temporanea fino a settembre)
    «Dovrà necessariamente passare dal consiglio comunale per valutare se affidare la manutenzione alla società in house o all’esterno. Domani in giunta cercheremo di approvare lo schema per una gestione di 5 anni, in questi mesi abbiamo una gestione manutentiva diversa, con costi differenti rispetto all’accordo prima vigente, e cercheremo di animare i mesi estivi tramite le proposte delle associazioni che risponderanno all’avviso pubblicato ieri»
    Nuovo palazzetto in via del Progresso (ancora in costruzione, ma come sarà affidato: società sportiva o gestionale esterna? La discussione avuta in consiglio comunale ha allargato i possibili soggetti interessati ma non dato linee precise)
    «Dovrà essere una grandissima risorsa per la collettività, ma non un peso in termini di utenze e manutenzione. La gestione non potrà così essere come quella delle altre strutture, mantenendo la prevalenza sportiva ma aprendosi anche a grandi eventi. Il bando gestionale potrà così aprirsi a soggetti che hanno esperienza in grandi eventi e non solo attività sportive. I lavori stanno procedendo con ritardi giustificati, cercheremo di implementare il finanziamento con la Regione per dotare di ulteriori parcheggi e viabilità a servizio il Palazzetto, aprendo un’interlocuzione anche con la Provincia essendo attiguo allo stadio Carlei»
    Campo polivalente Impastato (quasi completato, lo gestirà società sportiva o chi cura il parco Impastato?)
    «Sarà inserito nel bando delle strutture sportive che sarà a breve emanato»
    Il 31 luglio scadono anche le gestioni degli impianti sportivi, in un momento in cui più di una società (Vigor e Sambiase la punta dell’icerberg) vive incertezze sul proprio futuro
    «Per le date di scadenza dei bandi per le nuove gestioni ci auguriamo che le due principali società calcistiche abbiano risolto i propri problemi, sia da sportivi che da amministratori»
    Gestione locali Chiostro San Domenico e nuovo piano (a che punto progetto Arci del caffè letterario deliberato in giunta maggio 2015, ma relativo a fondi di anni prima, nonostante annunciato come in partenza dalla Fish Calabria ad inizio anno?)
    «La firma dell’Ats è stata posta con il Ministero a dicembre 2016, con il Comune bisogna ancora definire gli spazi comuni come la sala convegni ed il chiostro. I loro lavori dovrebbero partire a breve, nei giorni scorsi abbiamo effettuato l’ultimo sopralluogo e già da luglio potrebbero primi interventi il caffè letterario»
    Spazio aperto giovani, Museo della Memoria, Palazzo Panariti e Palazzo Blasco: esiste la volontà di affidamenti mirati a progetti? (attualmente utilizzati per singole iniziative, non tutte pubblicate con relative autorizzazioni ed affidamenti)
    «Si va verso l’idea di progetti singoli, avevamo già in passato avuto dei tentativi di locazione non dimostratisi fruttuosi»
    Mercato ortofrutticolo di Rotoli: ipotesi polo fieristico o rimessa Multiservizi quanto praticabili?
    «La seconda ipotesi rimane come più plausibile, anche dopo i chiarimenti ottenuti dalla Regione. Davanti sorgerà anche l’isola ecologica, per cui mancano pochi dettagli, avendo così un polo logistico importante per la Multiservizi»
    Parco Piedichiusa (da progetto sarebbero i lavori di riqualificazione dell’area sarebbero dovuti essere conclusi a dicembre 2015, attuale fine ipotizzata?)
    «Ho avuto rassicurazioni che l’opera dovrebbe concludersi senza il rischio di perdere finanziamenti, ma ha vissuto diverse fasi di stallo e quindi si andrà celermente a riprendere quanto lasciato inevaso»
    Contratto di Quartiere che riguarda il centro storico compreso tra via Garibaldi e il torrente Canne (lavori completati, nonostante dovessero essere conclusi a novembre 2015, ma gestione ludoteca? Come sarà garantito l’affidamento dei mini appartamenti creati?)
    «Lunedì abbiamo firmato l’atto notarile per i 4 appartamenti ristrutturati, superando anche il contenzioso giudiziario che c’era in essere. Passo successivo sarà l’aggiudicazione degli stessi, o eventuale alienazione se praticabile, e della ludoteca»
    Piazza della Repubblica (completata la rotatoria ed altre opere accessorie, a che punto siamo: si fa il progetto del privato o no? E’ stato uno dei primi punti di “confronto” in consiglio comunale, a febbraio si erano revocate le ulteriori strisce blu ma sembra si possa andare per vie legali);
    «Se la ditta è disponibile al progetto originario siamo pronti a partire, ma non si andrà oltre quel contratto iniziale che prevede i parcheggi sotto la piazza. Non stiamo percependo però una grande volontà del consorzio nel fare quel parcheggio sotterraneo, non escludo che in tal caso rimanga l’attuale situazione successiva agli ultimi lavori».
    Gestione strisce blu e parchimetri: a che punto siamo?
    «Siamo in fase di pubblicazione del bando»
    Rom: in attesa dello sgombero degli abusivi da via degli Uliveti, avverrà ed in che tempi un bando, medesimo a via Cianflone (ancora senza esito sebbene scaduto il 19 marzo) ma riservato ai rom, essendo gli alloggi costruiti con fondi destinati allo sgombero di Scordovillo? Le 10 aeree individuate a febbraio 2014 per l’allocazione di 10 prefabbricati abitativi son già frutto del passato essendo stato disatteso il cronoprogramma con il ministero?
    «Lo sgombero di via degli Uliveti è stato discusso anche nel comitato per l’ordine e sicurezza in Prefettura, ed in quella sede è stata fatta un’ulteriore sollecitazione alla Procura. Siamo ancora in attesa dello sgombero, non essendo intervenuti subito si è più in difficoltà. Lo si è evitato in via Cianflone, per i cui alloggi a breve dovremmo avere una graduatoria. Il progetto dei moduli abitativi nelle aree non è più fattibile, ma prosegue invece la fase di controllo per gli alloggi Aterp per eventualmente reperirne di disponibili e proseguire a scorrere la graduatoria aventi diritto»
    App comune (deliberata in giunta il 10 dicembre 2015, seguito non pervenuto)
    «quello è un ambito in cui abbiamo più carenze. Speriamo che l’assessore al ramo sappia colmare il gap che esiste nel settore informatico in questo Comune»
    Riqualificazione scuola Barbuto e zona circostante con bando ministeriale 2015 (graduatoria a maggio, ma fondi totali diminuiti sensibilmente in caso di esito positivo ridimensioneranno il progetto?)
    «Sulla scuola insistono due progetti: un primo è relativo solo alla scuola per l’adeguamento antisismico e la commissione è già al lavoro; il secondo è relativo alla aree degradate, non abbiamo notizie sulla graduatoria ma parimenti ci son state date rassicurazioni di non avere diminuzioni di finanziamenti»
    I fondi del Piano Sport e Periferia hanno finanziato un impianto di tiro con l’arco a Lamezia (già nel giugno 2013 la giunta Speranza ne propose la realizzazione all’interno del parco 25 aprile, non abbiamo aggiornamenti dall’ottobre 2016)
    «Si sta accelerando per avere a breve notizie per questo tipo di intervento, che rimarrà nel Parco 25 Aprile. Sia noi come amministrazione che gli arcieri lametini teniamo molto all’intervento»
    Ex Zuccherificio (progetto Cissel rivisto rispetto all’originale, polo di interscambio di trasporti, collegamento aeroporto – stazione: quale il futuro più probabile di un’area di proprietà privata ma interesse pubblico di cui in consiglio comunale si è parlato a marzo 2016?)
    «Il Consiglio di Stato ha sancito l’importanza culturale dell’ex Zuccherificio, che non potrà così essere abbattuto in toto e riqualificato in altro modo. Nella parte terminale c’era interesse di creare con la Regione il polo di interscambio di trasporti su gomma da parte della parte pubblica, quella privata vorrebbe puntare sull’aspetto residenziale e turistico ma la crisi in atto ha frenato l’entusiasmo iniziale della Cissel mancando quelli investimenti che si potevano sviluppare anni fa»
    Edilizia residenziale sociale (via del Progresso e contrada Noce proseguono a buon ritmo: assegnazione alloggi con bando in che tempi?)
    «Le ditte dovranno fare i bandi di assegnazione nei limiti imposti all’inizio dai finanziamenti regionali. In via del Progresso mi sembra di vedere come si sia prossimi alla consegna, più grande e quindi complesso l’intervento per contrada Noce. Di certo una volta finiti ed assegnati daranno una boccata d’ossigeno alle richieste abitative»
    Mutui con credito sportivo per lavori Palasparti e D’Ippolito da sottoscrivere entro il 30 giugno, tra gara d’appalto e fine lavori entrambe le strutture rischiano di non essere disponibili per l’inizio della stagione agonistica 2017/18?
    «L’indisponibilità del D’Ippolito potrà essere superata con le altre strutture sportive, ricambiando l’ospitalità data in passato, potendo anche permetterselo per le categorie attuali che le società calcistiche stanno disputando. Più complicato sul Palasparti: si cercherà di ridurre i tempi di inutilizzo al mimino, cercando di usare anche il Palagatti che dopo il tetto ha visto anche rifatte le facciate. Con il nuovo bando del credito sportivo cercheremo nuovi finanziamenti anche per riqualificare il campetto in cemento di Sant’Eufemia ed il Remo Provenzano o Fronti, con ulteriori interventi per l’atletica al Gianni Renda»
    Sant’Eufemia – mare: secondo lotto appaltato a settembre, primo da rivedere. Essendo da poco partiti i lavori, sarà pronta per l’estate 2018?
    «Abbiamo avuto problemi con un’autorizzazione che doveva arrivare da Salerno, con i ribassi potremmo riqualificare entrambi i lotti, ma per l’apertura ci vorrà l’estate prossima»
    Svincolo rotatoria Rotoli per complanare ss280 attualmente chiusa: possibile apertura?
    «Stiamo definendo una modifica della convenzione per le opere di urbanizzazione, sbloccando così le varie pratiche inerenti l’area. Trovando un finanziamento adeguato potremmo anche fare un collegamento diretto con Sant’Eufemia e Rotoli, mentre invece potremmo chiudere a breve i lavori di collegamento tra via Pertini e via delle Rose»
    Quando riprenderanno i lavori al Bastione (fermi ancora per i problemi con l’inserimento sulla strada provinciale?)
    «E’ stata convocata la conferenza dei servizi per settimana prossima (26 o 27), sbloccata quella fase i lavori dovrebbero essere conclusi in circa 45 o 60 giorni. Il problema successivo sarà l’uso che sarà indicato per il bene»

    A quelli comunali, si aggiungono anche gli impegni ancora non onorati dalla Multiservizi, che in quanto società in house del Comune ha più punti di contatto con la vita quotidiana cittadina: terminal bus (progetto deliberato nuovamente in giunta l’11 settembre 2015, non realizzato ancora per come previsto se non con il ritorno degli autobus nell’area parcheggio di via Colombo)
    «Con Rfi c’è una richiesta per gli spazi a sud della stazione di Nicastro, facendo diventare quella un’area parcheggio, riservando al terminal eventuali posteggi a strisce blu ed un progetto più simile a quello originario»
    Isola ecologica a contrada Rotoli (disattesa l’apertura ad aprile, sebbene sarebbe dovuta avvenire già nel 2015 da progetto, a giugno 2016 stanziati fondi per il materiale informativo. Quanto può incidere nel breve periodo contro le discariche abusive, alla luce anche dell’annunciata copertura entro fine anno di tutta la città con la raccolta porta a porta? Si riuscirà a mantenere con questi ritardi l’impegno assunto, e già pensato nella precedente amministrazione senza essere realizzato, di una premialità sulla Tari nei prossimi anni?)
    «Spero di poter avviare tutto in 30 giorni, siamo in ritardo quando invece con la raccolta differenziata stiamo nei tempi del crono programma. Sui restanti punti dipenderà molto dalla risposta che avrà la cittadinanza»
    Casetta dell’acqua (in funzione in campagna elettorale 2015, fuori servizio dall’estate 2015 perché priva del piano di autocontrollo (HACCP) da parte dell’Asp. Rimarrà così per quanto tempo ancora?)
    «La Multiservizi si è chiamata fuori dalla gestione, non avendo la gestione di alimenti nello statuto. L’idea, se possibile, sarebbe il trasloco della stessa in uno dei parchi, ma stiamo capendo se l’attuale collocazione era legato agli investimenti dell’area del centro»
    Cassonetti vestiti (non potendo rinnovare la convenzione con la Ciarapani son scomparsi dalla strada, perché di proprietà della cooperativa) e raccolta dell’olio esausto: convenzioni nuove in atto per rispettare quanto previsto con il piano rifiuti comunale approvato?
    «Non abbiamo certezze su come gestire questi aspetti nell’immediato. Per i vestiti un punto raccolta sarà nel villaggio della carità che sarà inaugurato il 27 giugno, sorgendo però non più in via Indipendenza ma in un’altra area. Superata la problematica regionale della gestione rifiuti dovremmo nuovamente ridiscutere il piano e come metterlo in pratica in modo più fattivo»
    Baratto amministrativo (mozioni approvate in consiglio ad ottobre 2015, non più applicabile?)
    «E’ un problema che tanti comuni stanno avendo nell’attuazione. A livello nazionale si sta cercando di capire come sia sostenibile, ma con la mobilità in deroga per 6 mesi avremo comunque una prima mano per quei servizi che erano previsti come possibili con il baratto»

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