Il Pd rimane all’opposizione anche dopo il completamento della giunta Mascaro

Il coordinamento si sarebbe aspettato un atteggiamento diverso dal sindaco che ha sostituito i 2 dimissionari

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    Nuova presa di posizione dall’opposizione ad una settimana dal completamento della giunta Mascaro (curiosamente solo oggi è stato pubblicato, refusi compresi, l’atto che ufficializza come assessori Giuseppe Costanzo e Stefania Petronio al posto dei dimissionari Massimiliano Carnovale e Angelo Bilotta). Il coordinamento cittadino del Pd esprime «profonda delusione per la soluzione data alla crisi comunale con il rimpasto della maggioranza e la sostituzione del Presidente del Consiglio, che si dimette dalla carica ma rimane consigliere comunale. Ci sarebbe stato bisogno di ben altro. La Città avrebbe avuto bisogno di un segnale forte da parte del sindaco. Un totale cambiamento che avevamo richiesto assieme ad una operazione verità».
    Secondo il Pd «il sindaco che guida questa amministrazione comunale avrebbe dovuto farsi carico delle responsabilità politiche di quanto è accaduto ed invece ha trovato la soluzione nella ricerca del consenso di partiti da cui diceva di voler essere distante e nella ricerca del consenso del gruppo consiliare, numericamente più consistente, che continua a sorreggerlo. Soluzione, quindi, senza chiarimenti e nell’ambito della maggioranza scaturita dalle lezioni di due anni addietro, senza tener conto di quanto emerso che ha provocato una cascata di dimissioni».
    Si precisa che «questo nuovo assetto della maggioranza non può vedere in alcun modo il sostegno o qualunque forma di adesione del nostro partito che, con generosità nei riguardi del sindaco e di questa amministrazione in evidente difficoltà, aveva dichiarato la disponibilità a farsi carico di un nuovo progetto».
    Il Pd rimane tra gli 8 esponenti dell’opposizione con i propri 3 consiglieri, la maggioranza continuerà ad avere 16 eletti come prima.

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