Ammessi ai finanziamenti ‘La Scuola al Centro’ anche 21 istituti del lametino

Su un finanziamento totale di oltre 187 milioni di euro (fondi PON) arriveranno 833.295,5 euro

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    Pubblicata la graduatoria finale del bando “La Scuola al Centro”, con 4.633 scuole ammesse al finanziamento totale di oltre 187 milioni di euro (fondi PON), di cui 347 in Calabria (pari a 13.867.280,20 euro), e tra queste 21 son del lametino (pari a 833.295,5 euro):

    • Ic Curinga –  39.774 euro
    • Ic Maida – 39.492 euro
    • Ic Lamezia T S. Eufemia Lamezia – 39.774 euro
    • I.T.E. “V. De Fazio” Lamezia Terme – 44.656
    • Ic Lamezia T.Nicotera- Costabile – 40.656
    • Liceo St. “T. Campanella” Lamezia Terme – 44.905,20
    • Ic Falerna – 39.927,30
    • Ic Lamezia T. Manzoni Augruso – 39.942,00
    • “Perri-Pitagora” L.T. – 44.905,20
    • Ic Nocera Terinese – 39.758,10
    • Ic Soveria Mannelli “G.Rodari” – 35.574
    • Ic Lamezia Terme “Gatti” – 39.823,20
    • Ic Girifalco 29881 – 39.774
    • Itg Lamezia Terme – 39.937,40
    • Ls “Galilei” Lamezia Terme – 35.574
    • Ic Serrastretta – 37.974
    • Is “L.Costanzo” Decollatura – 39.927,30
    • Iis Girifalco – 35.574
    • Ic Lamezia Borrello-Fiorentino – 35.574
    • Ist. Professionale Alberghiero L.Einaudi – 39.999,80
    • Istituto Superiore Is “Leonardo Da Vinci” Lamezia Terme – 39.774

    Il progetto, lanciato lo scorso autunno, prevede più sport, musica, laboratori di lingue, teatro, innovazione digitale, per un totale di oltre 1 milione di ore di attività aggiuntive da svolgere in orario extra scolastico, di pomeriggio o nei mesi estivi, nelle scuole scelte in tutta Italia.

    Si punterà sul potenziamento delle competenze di base, educazione motoria e sport come aree tematiche più scelte per i progetti presentati, insieme a teatro, arte, scrittura creativa, potenziamento della lingua straniera, innovazione didattica e digitale, musica.
    «La Scuola al Centro è stato un bando molto innovativo, lanciato dal precedente governo per rafforzare la scuola quale punto di riferimento delle comunità territoriali, a partire naturalmente dalle ragazze e dai ragazzi e dalle loro famiglie, che in molti progetti saranno protagoniste attive della realizzazione delle attività proposte – sottolinea la Ministra Valeria Fedeli – grazie al bando avremo un primo importante potenziamento dell’offerta in orario extra scolastico, con una attenzione significativa allo sport. Nel solco di questa esperienza, a gennaio, abbiamo lanciato un piano in 10 azioni attraverso una serie di bandi che consentiranno di qualificare ulteriormente l’offerta formativa, per una scuola sempre più aperta, anche in orari diversi da quelli abituali, innovativa, inclusiva. Una scuola sempre più capace di rispondere alle sfide educative presenti e future, una scuola davvero di tutte e tutti, strumento di mobilità sociale e spazio di innovazione».

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