Concluse le celebrazioni per la Regina del monte Carmelo

Alla cena della solidarietà hanno aderito con entusiasmo più di 400 persone

Più informazioni su


    Con la processione con la Statua di Maria, sotto il titolo di Regina del monte Carmelo, animata con canti e preghiere da migliaia di fedeli, si è conclusa presso la Parrocchia della Beata Vergine del Carmine di Lamezia Terme, guidata da don Gigi Iuliano e don Pino Latelli, la festa patronale in onore della patrona della Comunità del popoloso quartiere.
    «Nel giorno in cui la nostra comunità celebra la festa della Madonna del Carmelo, – ha detto don Gigi al termine della processione – preghiamo per gli ammalati e per le famiglie in difficoltà manifestando loro vicinanza e solidarietà. L’incontro con Maria ci riempia il cuore della sua presenza, ci insegni l’importanza della preghiera e del vangelo nella nostra vita e della testimonianza di amore da manifestare come condivisione e attenzione ai bisogni di ogni uomo».   

    «Guardare a Maria come alla “donna dei giorni nostri” vuol dire, soprattutto, – ha affermato don Pino Angotti  – scegliere di considerarla nella nostra vita come Colei che ci è accanto come sorella e come Madre e che condivide la vita dell’uomo di ogni epoca comprendendone tutti gli aspetti, anche i più difficili.  Amiamo Maria imitandola nell’accogliere la Parola di Dio e nel metterla in pratica e chiedendo a Lei che in noi viva tutto il suo spirito, la sua fede speranza e carità, la sua semplicità e la sua umiltà nella nostra quotidianità».
    Nei giorni precedenti la celebrazione del novenario successo ha riscontrato la “cena della solidarietà” alla quale hanno aderito con entusiasmo più di 400 persone. Grande partecipazione dei fedeli nel giorno liturgico della festa sin dalle 8, quando è stata celebrata la prima delle 3 sante messe del mattino. I numerosi appuntamenti religiosi sono stati animati dai gruppi e dalle associazioni della parrocchia, tra cui il Terz’Ordine Carmelitano, e dai canti del coro parrocchiale e di alcuni cori polifonici del lametino. Viva soddisfazione da parte dei parrocchiani del Carmine per l’esito felice della festa religiosa che li ha riempiti della grazia dell’annuncio del Vangelo in modo ricco e fecondo e anche soddisfatti dell’aspetto laico dei festeggiamenti civili con i giochi popolari, l’esibizione del cantante Massimo Di Cataldo e il concerto del Coro polifonico Aulos diretto dal maestro Rosa D’Audino. I solenni festeggiamenti si sono chiusi in bellezza con lo spettacolo dei fuochi pirotecnici.

    Più informazioni su