Interventi di adeguamento sismico di edifici scolastici, nel lametino finanziata solo la scuola dell’infanzia a San Pietro a Maida

Dalla scrematura della commissione fuori gli istituti della città della piana, con solo il Campanella nei primi 40 posti

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    È stata pubblicata oggi sul portale regionale Calabria Europa la graduatoria delle istanze di finanziamento per gli interventi di adeguamento sismico di edifici scolastici. Al bando, finanziato con fondi del POR Calabria FESR 2014-2020, scaduto ad aprile 2017, sono arrivate 330 domande presentate da gran parte delle amministrazioni comunali e provinciali della Calabria.
    Nella graduatoria stilata tra le 326 domande valutate dalla commissione, Lamezia compare con la quinta posizione per gli interventi di sostituzione edilizia nell’istituto magistrale “Tommaso Campanella”, 156° per l’adeguamento dell’istituto “Maggior Perri”, 211° per l’adeguamento della scuola dell’infanzia a Bella, 238° per quello della primaria in via delle Rose, 300° per quello dell’Ipia “Leonardo Da Vinci”. Di questi interventi però, al momento, nessuno sarà finanziato.
    La commissione, sulla base delle autocertificazioni prodotte dai soggetti attuatori in sede di proposizione delle istanze, ha infatti: preliminarmente proceduto al soccorso istruttorio per tutte le istanze i cui contenuti non consentivano di generare il punteggio; sulle prime 40 istanze collocate in posizione utile in graduatoria (unica struttura lametina l’istituto magistrale, escluso poi per «assenza di elementi di carattere tecnico economico sulla soluzione di demolizione e ricostruzione») è stata completata l’istanza di merito ammettendone a finanziamento 20, e per queste il competente dipartimento avvierà nei prossimi giorni le verifiche finalizzate alla concessione dei finanziamenti.
    Unico intervento finanziato al momento nel lametino sarà così l’adeguamento della scuola dell’infanzia in via Levato a San Pietro A Maida, con 400.000 euro previsti.
    Nel darne notizia il Presidente della Giunta regionale Mario Oliverio ha precisato che questo provvedimento consente di avviare i primi interventi (per i primi 30 milioni di euro immediatamente disponibili) del consistente programma di finanziamenti sugli edifici scolastici che la giunta ha avviato per la messa in sicurezza tutti gli edifici scolastici.
    Dopo questa prima tranche di interventi, già operativa con i fondi del POR Calabria (30 milioni di euro), si procederà ad ulteriori finanziamenti utilizzando: le consistenti risorse del PON FESR 2014-2024 in corso di attivazione da parte del MIUR (oltre 53 milioni di euro finanziati alla Regione Calabria), i fondi del piano nazionale 2018-2020, annunciati dal Governo, nel cui riparto alla Regione Calabria saranno assegnate oltre 70 milioni di euro, ed ulteriori risorse finanziarie saranno rese disponibili, per la stessa finalità, nell’ambito delle strategie Agenda Urbana e Aree Interne del POR Calabria FESR 2014-2020.
    «Le somme aggiuntive consentiranno, a breve, lo scorrimento della graduatoria con il finanziamento di tutte le istanze ammissibili, permettendo cosi di dare una risposta alle esigenze di messa in sicurezza degli edifici scolastici. Si tratta – aggiunge Oliverio – di un segnale tangibile dell’impegno di questa giunta nel settore della sicurezza delle scuole. La giunta regionale ha dato un indirizzo significativo ammettendo a finanziamento esclusivamente interventi da adeguamento sismico escludendo gli interventi di solo miglioramento. Si privilegiano così interventi più consistenti anche sotto il profilo economico. Una volta che si interviene su una scuola infatti non ha senso fare un intervento parziale ma occorre concentrare le risorse su interventi risolutivi».
    All’interno del report #italiasicura offerto dal Ministero a Lamezia Terme sono attualmente 13 gli interventi in essere, inerenti 11 edifici scolastici, con un finanziamento complessivo di 6.650.077 euro. 

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