Il Comune si candida al trasferimento di 15 beni confiscati alla criminalità organizzata

Tra questi 9 saranno indicati ad uso abitativo, 6 per finalità sociali

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    Nella riunione effettuata in Prefettura a Catanzaro il 13 luglio sono stati 87 gli immobili, per un valore indicativo medio di 5.000.000 euro ubicati nella città di Catanzaro e negli altri 8 comuni della provincia convocati, confiscati alla criminalità organizzata e per questo oggetto di possibile assegnazione ai comuni per finalità istituzionali, sociali o fini abitativi.
    Di questi 16 (ma l’immobile di via degli Oleandri è stato già assegnato) insistono nel territorio del Comune di Lamezia Terme, ed il 20 luglio la giunta Mascaro ha deliberato l’apposita richiesta di acquisizione distinguendo tra beni che saranno assegnati per finalità sociali entro un anno dal trasferimento al patrimonio comunale, e quelli che saranno invece utilizzati a fini abitativi, cercando di attingere ai finanziamenti di cui al Decreto interministeriale del 30/01/2015, pubblicato nella gazzetta ufficiale n° 62 del 16/03/2015.
    Potranno essere assegnati a comunità anche giovanili, ad enti, ad associazioni di volontariato, a cooperative sociali, a comunità terapeutiche e centri di recupero e cura di tossicodipendenti nonché alle associazioni di protezione ambientale:

    • 2 terreni con fabbricato rurale in località Guerrieri – Serra;
    • 1 magazzino con locale di deposito in via Mazzini;
    • 1 immobile in via Marconi;
    • 1 unità ad uso abitativo ed assimilabili, non definito in via Canova;
    • 1 box, garage, autorimessa, posto auto in via Musolino

    Per contrastare l’emergenza abitativa si potrebbe invece contare su:

    • 3 appartamenti in condominio in via Mazzini;
    • 3 appartamenti in condominio in contrada Barbuto;
    • 1 unità ad uso collettivo ed alloggio, non definito in via Canova;
    • 1 abitazione indipendente in via Spartivento;
    • 1 appartamento in condominio in via dei Mille

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