Basket, Lamezia presenta coach Pellicanò ed annuncia Riccardo Truccolo

di GIANLUCA GAMBARDELLA
Con la presentazione del nuovo coach, Andrea Pellicanò, e la campagna abbonamenti parte la nuova stagione del Lamezia Basketball dichiarando da subito come obiettivo chiaro l’accesso alla serie B, solo sfiorato qualche mese fa.
«Pensiamo di aver individuato un grande allenatore, a cui costruiremo una squadra di livello», assicura il dg Bruno Bertucci, «siamo certi che se qualcosa è mancato lo scorso anno non accadrà in questa stagione».
Andrea Pellicanò, neo coach gialloblu, ammette che «la felicità è reciproca, dal primo momento che ho avuto contatti con la società ho capito la serietà del progetto e non ho potuto dire di no. Per me questa è un’esperienza nuova per importanza. La base della squadra partirà dal trio lametino, nel segno della continuità del lavoro dello scorso anno che è stato molto importante. Per ripartire da quel tipo di rapporto con il pubblico serve una struttura di quel tipo, anche a far capire che l’aver sfiorato l’obiettivo è ora una forza in più anche per i nuovi».
Il tecnico reggino, nelle ultime 2 stagioni secondo a Val Gallico (trovandosi anche a “studiare” da un tecnico esperto come Gaetano Gebbia), non nasconde come «è evidente che ci potranno essere delle difficoltà lungo la strada, insieme si potrà raggiungere un obiettivo con l’aiuto del pubblico. Però da quando giocavo penso che la pressione sia la parte bella del gioco, uno stimolo che ti aiuta ad andare avanti senza accontentarsi. Servirà poi anche la fortuna di trovare qualcuno che vede in te del potenziale, ma vale tanto per gli allenatori che per i giocatori. Non nascondo che ho tutto da dimostrare, ma è un input a dare il 100%».
Se lo scorso anno si è arrivati ad 1 canestro dalla serie B, o quanto meno da altri spareggi, Pellicanò da ex avversario analizza che «nella scorsa stagione si ci è trovati per vari motivi e meriti a giocarsi la serie B non raggiunta per un canestro. Forse è mancato un giocatore interno nella gestione della gara di Fabriano, ma non può cancellare un percorso vincente partito con ambizioni diverse. Questa stagione si lavorerà per non fare gli stessi errori e crescere sugli errori fatti».
Tra i reduci della cavalcata gialloblu Animo Fragiacomo, capitano della squadra, sottolinea come «spero che la passione che abbiamo sentito lo scorso anno continui anche in questa stagione, in cui l’obiettivo è quello di arrivare in serie B. Sarà il campo a parlare», salutando così tra i tifosi più fedeli i ragazzi della Lucky Friends presenti in sala.
Paolo Surace, presidente Fip Calabria, non nasconde che «torno sempre volentieri a Lamezia, sia prima da giocatore, allenatore e dirigente avversario, che ora con un ruolo all’interno della Federazione. E’ un piacere parlare di pallacanestro con una società che ha dimostrato con le proprie attività di andare al di là dei risultati sportivi. Si riesce ad esprimere attività giovanili di un certo livello, ed anche la scelta del nuovo allenatore va nel segno di promozione di una figura di livello».
Sulla stagione che verrà il presidente annuncia che «abbiamo dettato delle linee guida e novità: avremo qualche incentivo per l’attività femminile, minibasket e tutta l’attività dal basso. In serie C al momento abbiamo 9 squadre iscritte, non sarà semplice trovare una formula che possa coniugare competitività e regolarità, ma la fase post season dovrebbe essere grosso modo quella dello scorso campionato. Credo che però la Calabria non meriti a livello numerico e qualitativo questa situazione, specie davanti a società che dimostrano competenza ed entusiasmo».
Sul futuro Suraca reputa «sia fondamentale la formazione oltre che di giocatori ed allenatori anche dei dirigenti. Le esigenze della pallacanestro per i prossimi anni passeranno anche da questi percorsi. Lamezia si sta dimostrando tra quelle calabresi una delle società più attive, con un pubblico passionale che ha portato in alto il nome della Calabria nelle sfide in giro per l’Italia».
A rilanciare l’entusiasmo i due presidenti.
Per Carmelo Pisani «abbiamo gli stessi obiettivi con cui siamo partiti 2 anni fa con questa società. Stiamo proseguendo sulla stessa strada, non ci ha fermato la sconfitta di Fabriano, senza perdere di vista l’obiettivo nonostante fossimo tutti giù di morale. Alla luce del rapporto che si era creato tra squadra, società, ambiente e pubblico non ce la siamo sentiti di ridimensionare le ambizioni, che non riguardano solo la prima squadra ma anche il settore giovanile. Due settimane fa abbiamo avuto un incontro/scontro con tutti gli istruttori e gli allenatori recependo le critiche costruttive oltre a fornire le nostre idee. Mi ha fatto molto piacere trovarmi davanti ad una grande voglia di crescere, di certo c’è ancora tantissimo da fare sfruttando le competenze interne ed esterne».
Settore giovanile di fondo, ma prima squadra che sia di richiamo. «Faremo tutto il possibile per dare ad Andrea una squadra competitiva, rivivere le stesse emozioni vissute con Cerignola, Palermo e Fabriano con tutto il Palasparti colorato di gialloblu», commenta il presidente, rimandando però eventuali analisi su ripercussioni positive del movimento: «tutto fa presupporre che ci potranno essere anche maggiori iscrizioni nel settore giovanile, ma è ancora presto per dare dati non avendone ufficialmente. Anche in campo di sponsorizzazioni abbiamo avuto qualche contatto in più, il che ci fa ben sperare».
L’altro presidente, Massimiliano Serrao, ricorda che «non più tardi di una settimana fa per impegni legati alla federazione a Napoli ho ricevuto ancora una volta complimenti per i nostri tifosi presenti in trasferta. Ci inorgoglisce come società, ma il merito è delle famiglie che hanno sostenuto la squadra in modo gioioso. L’augurio è che la nostra voglia di rivalsa sia la medesima di quella del nostro pubblico».
Si passa così a parlare di quello che sarà d’ora in poi: «salutato il precedente coach, abbiamo subito trovato un giovane allenatore che incarnasse caratteristiche precise come competenza, voglia ed idee chiare. Ripartiamo da Pellicanò, ma anche da altro: da consigliere regionale, prima che dirigente, mi preme sottolineare che Lamezia riparte anche dal settore giovanile per le bambine, oltre che minibasket».
Viene così annunciato, con tanto di video lanciato sul profilo Facebook della squadra, l’ultimo arrivo: «Riccardo Truccolo, lo scorso anno protagonista in A2 ad Udine, testimonianza che abbiamo voluto andare oltre le basi del roster dello scorso anno come Fragiacomo, Monier, Rubino, Lazzarotti».
Un investimento che chiederà però anche il supporto degli appassionati locali. Viene confermata la tessera sostenitore, ma annunciato anche l’ingresso a pagamento al Palasparti (che per impegni sportivi la prossima stagione vivrà giornate più che affollate): «la tessera sostenitori è un modo per fidelizzare il pubblico, ma anche crescere insieme. La pallacanestro come spettacolo va sostenuto, anche con un prezzo di ingresso (gratis under 16) oltre che con le convenzioni con i nostri sponsor».