La Raffaele Lamezia tessera come palleggiatore Raffaele Ferraro

Figlio d'arte, suo padre è l'avvocato Ferraro, anch’egli in passato giocatore di pallavolo a Vibo e attuale supervisore della Tonno Callipo.

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    La Raffaele Lamezia tessera come palleggiatore Raffaele “Lello” Ferraro, figlio d’arte (suo padre è l’avvocato Ferraro, anch’egli in passato giocatore di pallavolo a Vibo e attuale supervisore della Tonno Callipo).
    Corteggiato da società di categoria superiore, Catania di A2 su tutte, e da molte altre concorrenti di serie B, il giovane palleggiatore vibonese ha sposato il progetto tecnico, che condividerà Antonio Ferraro già bandiera della Tonno Callipo.
    Ed è proprio il mister Totò Ferraro a dirsi entusiasta e pronto a lavorare con un palleggiatore giovane del quale, già in passato, aveva potuto apprezzare l’abnegazione al lavoro e l’entusiasmo sul campo di gioco.
    Elettrizzato, Lello Ferraro ha dichiarato al nostro ufficio stampa: «ringrazio Pippo Callipo e Chico Prestinenzi che mi hanno dato la possibilità di vivere questa nuova esperienza nonostante la Tonno Callipo, partecipi al medesimo campionato. Dopo 10 anni, sarà difficile indossare un’altra maglia, e sarà ancora più faticoso dover salutare i volti di tecnici come Tonino Chirumbolo, Francesco Spanò e Pasqualino Piraino, divenuti a me particolarmente familiari, e negli anni, con la loro amichevole ma integerrima professionalità, bussola per il mio cammino nello sport e nella quotidianità umana. Sono consapevole della scelta intrapresa, cosciente di andare a giocare in una piazza pallavolisticamente molto importante e che ha fortemente voluto il mio ingresso in società. La paura della novità sono sicuro che lascerà presto spazio alla stimolante avventura di giocare a fianco di atleti che hanno messo firma alla storia della pallavolo calabrese e non solo».

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