Presentata, anche se in versione concentrata, l’edizione 2017 di Lameziasummertime

Tra spettacoli teatrali e proiezioni cinematografiche si rinnova l'appuntamento cofinanziato dalla Regione

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    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Causa ritardi di pubblicazione da parte della Regione, il programma completo di Lameziasummertime viene presentato ufficialmente nella sala Napolitano alla vigilia di Ferragosto, lanciando anche lo spettacolo omaggio a Napoli ed i suoi artisti interpretato da Mariangela D’Abbraccio previsto questa sera all’Abbazia Benedettina.
    I primi appuntamenti per quanto riguarda l’aspetto del cinema all’aperto erano stati già svelati sul sito internet della stessa manifestazione. L’inizio delle proiezioni è previsto dopo le 20:30, con location confermata il cortile “Bevilacqua” dell’edificio scolastico “Maggiore Perri” e prezzi divisi tra intero a 4 euro e ridotto a 3 (per under 18 / over 65).
    Ad agosto si inizia il 21 con Neruda, il 23 Oceania, il 25 The dressmaker – il diavolo è tornato, il 28 Il padre d’Italia, il 29 In guerra per amore, il 30 Tutto può accadere a Broadway, il 31 Alla ricerca di Dory.
    A settembre si continuerà con Smetto quando voglio 2 – Masterclass giorno 1, il 4 S is for Stanley, il 5 Il cittadino illustre, il 6 The nice guys, il 7 La bella e la bestia, l’8 Snowden, l’11 La la land.
    Prima delle proiezioni dei film, in collaborazione con Cortometraggi FICE, Federazione Italiana Cinema d’Essai, saranno trasmessi alcuni cortometraggi: il 21 agosto e l’1 settembre “A Casa Mia” di Mario Piredda, il 25 agosto ed il 4 settembre ”A metà luce”  di Anna Gigante, il 28 agosto ed il 5 settembre “Il potere dell’oro rosso ” di Davide Minnella, il 29 agosto ed il 6 settembre “Bellissima”  di Alessandro Capitani, il 30 agosto e l’8 settembre “Giro di Giostra ” di Massimiliano Davoli.
    A chiudere il calendario 3 appuntamenti con il cinema muto al Teatro Umberto, musicati da Marco Dalpane (pianoforte) e Marco Zanardi (sassofono), con il primo nel segno di Ejzenstejn, gli altri due in quello di Buster Keaton: il 22 settembre La corazzata Potëmkin, il 23 The goat – il capro espiatorio  e The boat – la barca, il 24 Go west – io e la vacca.
    Per quanto riguarda il teatro all’Abbazia Benedettina, primo appuntamento è quello del 17 agosto con “tango historias de amor”, un viaggio condotto da ballerini e musicisti argentini, secondo il 28 agosto con “la sciantosa” con Serena Autieri. Costo biglietti: intero 13 euro, ridotto 9,70 (under 18/over 65) per lo spettacolo del tango, 15 intero e 12 ridotto per quello dell’Autieri.
    A settembre, dal 13 al 17, si terrà poi “TeatrOltre: Festiva Internazionale di Teatro in Strada” tra il Chiostro di San Domenico e corso Numistrano con il tema “Cirque en plein air”. Tra gli ospiti La sbrindola, Ramingo Street Circus, Takabum, Il Drago Bianco, Circus Unartiq, Nando & Maila.
    Come lo scorso anno, a chiudere il calendario sarà il 29 e 30 dicembre Lamezia Wine Fest nel chiostro di San Domenico.
    Nel corso della presentazione non si nasconde come i ritardi da parte della Regione abbiano influito sul dover concentrare o non effettuare alcuni appuntamenti in così poco tempo, ma anche l’orgoglio cittadino nell’avere più proposte lametine tra quelle premiate dai finanziamenti regionali triennali.
    Lo evidenziano il responsabile dell’Ama Calabria, Francescantonio Pollice, parlando di Lamezia come «baricentro culturale regionale previa programmazione dei vari operatori», Ivan Falvo D’Urso dell’Arci auspicando che «con un finanziamento regionale si possa continuare a poter lavorare e programmare con maggiore tempo a disposizione». Pierpaolo Bonaccurso del Teatrop parla invece di «un piccolo miracolo, poter realizzare tutto grazie a sforzi enormi con tempi ristretti avendo una graduatoria provvisoria solo il 10 agosto».
    Il sindaco Paolo Mascaro ribadisce la propria soddisfazione per i risultati ottenuti nel bando regionale: «Lamezia si conferma centro di fermento culturale a livello regionale, avendo 5 progetti finanziati su 28 nella categoria B, 2 in quelli A del bando regionale. Merito è delle associazioni culturali, l’invito alla dirigente e al funzionario comunale è quindi quello di fare ancora di più nel poter rendere le strutture aperte a queste proposte che son di sviluppo oltre che culturale».
    Passata l’estate però la stessa amministrazione comunale dovrebbe chiedersi che ne sarà dell’offerta culturale lametina, non avendo ancora pubblicato un nuovo bando per i servizi cinematrografici scaduti il 30 giugno (e non aver autorizzato le proiezioni a luglio ed agosto all’interno del Parco Impastato all’associazione Cinema Grandinetti, nonostante fosse già stato pubblicizzato il servizio), ed essendo andata deserta (per non aver ritenute valide le proposte di Ama Calabria e Associazione Ti.Gi) quello per i servizi teatrali.

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