Ennesima interrogazione su Scordovillo presentata da Nicola Mastroianni

Si citano nuovamente le dichiarazioni poi smentite del sindaco e le perplessità del Prefetto

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    Quando ormai era uscito fuori dal dibattito politico cittadino, svanito insieme ai fumi che si alzavano dai cumuli di rifiuti ora rimossi a spese del Comune, il consigliere comunale del Pd, Nicola Mastroianni, presenta nuovamente l’ennesima interrogazione sul mancato sgombero di Scordovillo, in funzione del quale alcuni interventi son già inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche deliberato dalla giunta Mascaro.
    Mastroianni si appella alle dichiarazioni di Mascaro rilasciate nel 2015, ma smentite già l’anno dopo vista l’assenza degli alloggi disponibili ipotizzati dall’Aterp al sindaco, in merito ad uno sgombero nell’arco di 12 mesi, e sottolinea la presa di posizione del Prefetto che in un’intervista aveva lamentato la mancanza di un piano di sgombero da parte dell’amministrazione comunale in carica.
    Nell’interrogazione il consigliere del Pd chiede così di «conoscere quali siano le problematiche che ritardano e/o impediscono lo smantellamento del campo rom sito in località Scordovillo» e «apprendere delle scelte eventualmente adottate sull’argomento, ovvero che si intendono adottare, precisando in tal caso l’iter degli atti amministrativi approvati, con particolare riferimento alla presentazione dei progetti sollecitati per l’appunto dal Prefetto di Catanzaro». Gli allegati del piano triennale delle opere pubbliche approvati in giunta son primi atti ufficiali.

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