Gestione impianti sportivi, le società ottengono una proroga del bando fino al 16 ottobre

Rimangono però incompleti Palagatti e campo polivalente dell'Impastato, con gli stadi D'Ippolito e Provenzano in uso ma senza gestori in carica ufficialmente

Più informazioni su


    Sarebbero dovuti scadere lunedì i termini per presentare le domande di partecipazione al bando per la gestione degli impianti sportivi comunali, ora nuovamente prorogati al 16 ottobre (mese al termine del quale scadrà l’attuale gestione in atto, vigente da più anni e prorogata nelle ultime scadenze).
    Motivo di questo ulteriore rinvio le richieste avanzate dalle società sportive che hanno palesato difficoltà nel reperimento delle informazioni attinenti lo storico del costo delle utenze da volturare in capo al soggetto gestore (dati che dovrebbero però essere in possesso del Comune), dal quale poi stilare il Piano Economico Finanziario, e delle altre informazioni integrative rispetto a quanto previsto dalla documentazione a base di gara.
    Non mancano intanto i problemi però sul fronte strutturale. Per il Palagatti, per esempio, le offerte potrebbero essere al momento più virtuali che reali. I lavori di ripristino del manto di copertura della palestra scuola Saverio Gatti, danneggiata un anno fa dal maltempo, il 21 febbraio erano stati aggiudicati alla Gierregi s.r.l. di Lamezia Terme per un importo di 52.894,72 euro, comprensivo degli oneri dei piani di sicurezza. Dall’appalto originario si è poi allargato l’ambito al rifacimento anche delle facciate esterne (che mostravano più di un segno di cedimento), ed anche il rifacimento dell’interno dopo che il maltempo aveva iniziato a lasciare qualche segno dopo i danni subiti dal tetto.
    Ora però, ad anno scolastico iniziato (complice ancora il bel tempo i bambini sfruttano il cortile esterno per giocare) e preparazione per le società sportive in atto, il terreno di gioco è ancora un cantiere aperto: smontato il taraflex (che era di proprietà della precedente società che gestiva l’impianto, l’As Lamezia Volley ), a campeggiare son attrezzi ed il pavimento originario in cemento.
    Simile destino anche per l’impianto polivalente del Parco Impastato, completato all’esterno ma che deve essere completato di tutte le caratteristiche idonee interne (attrezzatura, linee del campo, etc), cui l’ente gestore probabilmente dovrà aggiungere una nuova recinzione (quella attuale del cantiere risulta compromessa già in più di un punto) per evitare eventuali atti vandalici (attorno alla struttura figurano comunque come già predisposte alcune minitelecamere, utili specie dopo aver già subito un primo tentativo di danneggiamento tramite fiamme sventato però in tempo da chi ha in custodia al momento la zona).
    In questi due casi la proroga dei termini potrebbe anche permettere di mettere a norma i due impianti per chi li sarebbe andati a gestire comunque da novembre (anche se entrambi possono essere definiti nuovi campi di gioco disponibili), ed essendo strutture alternative per gli allenamenti al Palasparti (i cui lavori di messa in sicurezza dovrebbero partire nel nuovo anno, ovvero dopo la firma del mutuo con il credito sportivo) più di una società sta auspicando una rapida soluzione della vicenda. Il 2018 potrebbe essere anche l’anno della consegna del nuovo Palazzetto dello Sport in via del Progresso, su cui però ad oggi mancano ancora linee di indirizzo sulla futura gestione quanto le opere complementari relative a viabilità e parcheggi (inserite nell’annualità 2019 del piano triennale delle opere pubbliche deliberato in giunta per una spesa presunta di 2.500.000 euro)
    Ci sarebbero poi i casi di “Guido D’Ippolito” e “Remo Provenzano”, stadi utilizzati al momento da più società calcistiche per allenamenti e partite ufficiali ma che, scomparsa la Vigor Lamezia Srl e l’As Biancoverdi Lamezia, non avrebbero più titolari ufficiali in carica per la gestione.
    Gi.Ga.

    Più informazioni su