Tra nuovo bando e proroghe dei servizi tecnici presentata la stagione teatrale di prosa dell’Ama Calabria

Campagna abbonamenti che inizierà lunedì con stessi prezzi della scorsa stagione, diritto di prelazione per i 550 vecchi abbonati

Più informazioni su


    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Con ancora non chiaro chi sarà a gestire i servizi teatrali, stante il ricorso al Tar pendente avanzato da Ti.Gi, presentata la Stagione Teatrale Ama Calabria 2017-18 patrocinata dall’amministrazione comunale di Lamezia Terme (ma solo questa mattina è stata pubblicata la delibera che autorizzava l’uso del Teatro Grandinetti senza oneri per come richiesto il 25 luglio), finanziata con fondi ministeriali e regionali, con campagna abbonamenti che inizierà lunedì (stessi prezzi della scorsa stagione, diritto di prelazione per i 550 vecchi abbonati, con 3 mattinè per gli istituti superiori Scientifico, Fiorentino e Campanella e progetti di alternanza scuola/lavoro). Da ottobre Ama Calabria partirà poi anche con la stagione di musica da camera al Teatro Umberto.
    Al direttore artistico dell’Ama Calabria, Francescantonio Pollice, il compito di sviscerare il calendario della rassegna che sarà dedicata alla città della piana in occasione dei 50 anni della sua fondazione. Si apre il 9 novembre con “Il Berretto a sonagli” interpretato da Sebastiano Lo Monaco, seguito il 24 da “Duck You, Sucker”, un omaggio jazz al cinema di Sergio Leone musica dal vivo dal Mauro Campobasso & Mauro Manzoni Sextet (Mauro Manzoni, Sassofoni, flauti, live electronics, Mauro Campobasso, Chitarra, live electronics, Stefano Dallaporta, Contrabbasso, basso elettrico, Walter Paoli, Batteria, live electronics, Gaia Mattiuzzi, Voce, Federica Orlandini, Voce).
    Il 6 dicembre sarà la volta di Luca Barbareschi e Chiara Noschese in “L’anatra all’arancia”, il 22  il balletto di Mosca “La Classique” diretto da Elik Melikov nella coreografia di Marius Petipa si esibirà ne “La bella addormentata”, con ultimo spettacolo del 2017 previsto il 29 dicembre con il  Benedict Gospel Choir diretto da Darryl Izzard.
    Con “un’ora di tranquillità”, con Massimo Ghini, l’11 gennaio si apre la stagione 2018, il 25 “un borghese piccolo piccolo” di Vincenzo Cerami sarà interpretato da Massimo Dapporto.
    Il 2 febbraio il Ballet Flamenco Español porterà il proprio spettacolo a Lamezia, il 16 “le parole di Oriana in concerto” di e con Maria Rosaria Omaggio celebrerà la Fallaci.
    Il 23 nuovo spazio alla musica ed il ballo con Manuel Frattini ed il musical su Robin Hood, mentre l’8 marzo Raoul Bova e Chiara Francini andranno in scena con Due².
    Il 16 marzo chiuderà la stagione Edoardo Siravo con “L’uomo dal fiore in bocca e altri strani casi” partendo da 6 novelle di Pirandello (La tragedia di un personaggio, Piuma, Pubertà, La cariola, Da sè, L’uomo dal fiore in bocca) e tre poesie (Notte insonne, Andando, Io sono così).
    Da lunedì avrà inizio la campagna abbonamenti: sono previsti, come l’anno scorso, 4 tipi di abbonamento: Platea 1° ordine e palchi centrali 200 euro (intero)
, Platea 2° ordine e palchi laterali:  150 (intero)/130 (ridotto)
, Galleria 130 (intero)/110 (ridotto).
    Confermato anche l’abbonamento ridotto speciale di 70 euro riservato ad acquisti cumulativi da parte d’ istituzioni scolastiche pubbliche e private nei limiti dei posti disponibili non venduti.
    Il prezzo dei biglietti è rimasto inalterato con una diversificazione a seconda del tipo di spettacolo.
    Gli abbonamenti e biglietti “Ridotto” sono destinati a singoli studenti e giovani fino a 18 anni, anziani oltre 65 anni. Ai disabili con carrozzella è riservato l’accesso in zona specifica della platea e l’accompagnatore, in tal caso, ha diritto all’ingresso gratuito senza diritto al posto.
    E’ opportuno sottolineare che gli abbonati della precedente stagione acquistando il nuovo abbonamento per la stagione 2017/18: dal 2 al 10 ottobre 2017, potranno esercitare il diritto di prelazione sullo stesso posto;
 dall’11 al 14 ottobre 2017, potranno richiedere il cambio del posto.
    I nuovi abbonamenti saranno disponibili anche online dal 16 al 28 ottobre 2017. Dal 30 ottobre  è possibile acquistare i biglietti dei singoli spettacoli anche on line. Potranno essere utilizzate Carta del Docente e App 18 dal 2 al 14 ottobre presso la sede di Ama Calabria e dal 16 ottobre  esclusivamente online.
    In conferenza stampa plaudono sia il sindaco che l’assessore alla cultura del Comune di Lamezia Terme (prima uscita ufficiale nella Sala Napolitano per Simone Cicco), e sui servizi tecnici Mascaro assicura che «la questione dovrebbe essere risolta a breve, nella fase di transizione si devono effettuare lavori urgenti di adeguamento sia al Teatro Grandinetti che al Costabile, con l’associazione fino ad ora incaricata che dovrà continuare a fornire i servizi fino al nuovo affidamento».
    Una fase di proroga che però, stante il ricorso al Tar di Ti.Gi. (in cui era stata inserita anche la richiesta di non emanare nuovi bandi fino alla risoluzione del contenzioso), assumerebbe contorni del paradossale. «A giorni ci sarà un nuovo bando per l’affidamento dei servizi», spiega la dirigente Nadia Aiello, «rallentato per aspetti tecnici relativi anche alla possibilità di non poter usufruire di tutte le strutture, visti i lavori da effettuare per rendere più sicuri i teatri, che cambierebbero il valore economico». Essendoci un contenzioso in atto, però, Ti.Gi non potrebbe partecipare alla nuova gara, ma l’Aiello su questo punto sottolinea che «ci sono delle prerogative di legge, ma non posso sapere fin da ora se l’associazione parteciperà al bando. In continuità con il precedente affidamento dovrà assicurare i servizi fino ad un nuovo affidamento».
    Intanto anche i Vacantusi hanno annunciato la propria stagione teatrale, ovvero la VII Rassegna Teatrale Città di Lamezia Terme Vacantiandu, che si dividerà da novembre ad aprile tra Teatro Costabile e Teatro Grandinetti sia con le compagnie amatoriali che con attori professionisti quali Paola Tiziana Cruciani, Carlo Buccirosso, Lello Arena, Michela Andreozzi e Biagio Izzo. Imprevisti strutturali permettendo, visto che oltre a chi sale sul palco serviranno anche le persone per gestire le strutture teatrali.
    In tal senso son stati impegnati oggi 12.000 euro (al momento previsti in favore della stessa Ti.Gi., ma che saranno liquidati solo eventuali prestazioni offerte) per le spese per servizi tecnici teatrali, quantificato sulla base dei dati riscontrati nel decorso anno

    Più informazioni su