Confisca di beni riconducibili a Sergio Greco per un valore complessivo di 600.000 euro

ll Commissariato di Lamezia Terme ha dato esecuzione ieri al provvedimento del Tribunale di Catanzaro di applicazione della misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, disposta nei confronti di Sergio Ugo Roberto Greco, nato il 16/03/1958 a Nicastro, Cristian Greco, nato il 26/11/1988 a Lamezia Terme ed Angelo Anzalone, nato il 15/3/1988 a Lamezia Terme. Il provvedimento trae origine dalle indagini iniziate nel 2014, dopo il ritrovamento di un ordigno esplosivo al alto potenziale, destinato ad intimidire un pregiudicato locale, attribuito ad una cellula criminale ad alta pericolosità sociale, composta da Sergio Ugo Roberto Greco e da Angelo Anzalone.

Eseguita inoltre la confisca di beni riconducibili a Sergio Greco, per un valore complessivo di 600.000 euro e consistenti in un fabbricato abusivo, sul quale pende anche un’ordinanza di demolizione, un terreno ed un’impresa individuale di autolavaggio, tutti a Lamezia Terme. Ancora, 6 autovetture a lui intestate e ad appartenenti al suo nucleo familiare. I provvedimenti sono stati notificati nelle case circondariali dove si trovano i pregiudicati.