Gruppo lametino di Forza Italia ad Ischia per la convention del partito

In discussione tematiche di ampio respiro nazionale

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    Anche una delegazione lametina alla 2 giorni organizzata da Froza Italia ad Ischia con il gruppo giovanile guidato da Luigi De Rose e in particolare quello di Lamezia Terme, organizzato da Mario Magno, con la presenza della vice coordinatrice regionale Marta Monteleone, della coordinatrice cittadina Sabrina Ruberto, del responsabile del dipartimento giustizia Roberto Ascioti e di tutto il gruppo giovanile forzista.
    Tra i temi trattati le pensioni minime, l’abbassamento della pressione fiscale, l’attenzione verso le categorie più deboli, la difesa dei diritti degli animali, il controllo dell’immigrazione, il ruolo da assumere nel rapporto con l’Unione Europea.
    «Non c’è altra scelta per il bene del Paese se non quella delineata con determinazione da Forza Italia che si conferma ad oggi come l’unica forza politica in crescita vicina ai cittadini e ai territori. Noi non perdiamo tempo – commenta la vice coordinatrice Marta Monteleone – in dispute interne come succede nel centrosinistra, né a fare interventi propagandistici con politiche fatte da slogan come quelle dei 5 stelle senza proporre soluzioni concrete. Il Mezzogiorno in particolare ha necessità di ripartire rapidamente attraverso misure concrete: sostegno alle famiglie, alle imprese, abbassamento della disoccupazione, specialmente quella giovanile, incentivi agli investimenti e a politiche di sviluppo. Solo così il Sud può ripartire».
    «Due giorni che hanno contribuito alla crescita della classe giovanile – dichiara la coordinatrice dei giovani di Lamezia, Sabrina Ruberto – e di tutta la classe dirigente,  proiettata a far tornare Forza Italia al Governo del Paese. Occorre aumentare il consenso dei cittadini ascoltando i loro  bisogni. Noi siamo pronti a correre con entusiasmo e senso di appartenenza».
    «In questo scenario – osserva il responsabile del dipartimento giustizia dei giovani di Lamezia, Roberto Ascioti – la Calabria non può che acquisire un ruolo centrale nelle scelte future sempre a fianco del Presidente Silvio Berlusconi. Il Sud ha necessità di tornare ad essere protagonista per poter dare risposte chiare ai calabresi, in particolare, per ciò che mi riguarda, sul fronte della regolarizzazione dell’immigrazione».
    In discussione tematiche di ampio respiro nazionale, non di carattere regionale o locale.

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