«Dopo la prestazione di Letojanni, abbiamo la voglia di farci valere anche in casa dove abbiamo giocato pochissimo»

Ritorno al Palasparti della Conad Lamezia, che domenica effettuerà il secondo turno casalingo del proprio campionato dopo aver messo alle spalle già 3 trasferte.

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    «Dopo la prestazione di Letojanni, abbiamo la voglia di farci valere anche in casa dove abbiamo giocato pochissimo». Coach Nacci commenta così il ritorno al Palasparti della Conad Lamezia, che domenica effettuerà il secondo turno casalingo del proprio campionato dopo aver messo alle spalle già 3 trasferte.
    Avversario di turno il fanalino di coda Tonno Callipo Vibo Valentia, ovvero gli elementi del settore giovanile della compagine giallorossa di serie A. Avversario che coach Nacci chiede di affrontare con il medesimo approccio: «per ogni gara chiedo lo stesso impegno, loro hanno dei giovani interessanti di prospettiva. Lo stimolo che dobbiamo avere sempre è quello di migliorare di gara in gara determinate situazioni di gioco».
    Domenica potrebbe essere anche un turno favorevole in ottica classifica. Pozzallo andrà a far visita al Cinquefrondi domani (le due compagini son appaiate in testa a 12 punti, 1 lunghezza in più dei giallorossi della Top Volley), settimana dopo sarà Lamezia ad andare in Sicilia per lo scontro diretto.
    «Pozzallo non ha ancora perso nessuna partita, ma ancora non ho studiato al meglio l’avversario. Cercheremo di partire bene come fatto a Letojanni, puntare su un buon servizio e contenere bene in difesa per non incorrere in problematiche legate alle dimensioni degli impianti» è una prima analisi dell’allenatore della squadra giallorossa, che domenica alle 18 scenderà in campo sapendo già il risultato delle due battistrada.
    Anche il secondo opposto Vincenzo Sarpong predica attenzione: «non dobbiamo sottovalutare Vibo guardando all’età giovane o al fatto che non abbiano vinto neanche un set. Siamo alla ricerca della quinta vittoria consecutiva per continuare la nostra stagione al meglio».
    Top Volley che fino ad ora ha avuto qualche difficoltà solo nei momenti di approccio sbagliato al match, chiave di lettura che potrebbe mutare secondo Sarpong nel corso della stagione: «siamo anche noi una squadra giovane, nel senso con tanti elementi nuovi e meccanismi che necessitano di amalgama. Personalmente son contento che ogni qualvolta son stato chiamato in causa mi son fatto trovare pronto, spero di poter continuare così».
    Domenica seconda gara casalinga per la Conad, da cui Sarpong si aspetta «un pubblico numeroso come all’esordio al Palasparti, magari anche qualcosa in più».

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