Settimo anniversario della tragedia in cui perirono 8 ciclisti lametini, ancora non completi i lavori dell’area di sosta

Commemorazione avvenuta anche da parte dei commissari arrivati dopo lo scioglimento del consiglio comunale

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    Settimo anniversario della tragedia in cui perirono 8 ciclisti lametini (Fortunato Bernardi, Giovanni Cannizzaro, Pasquale De Luca, Domenico Palazzo, Rosario Perri, Vinicio Puppin, Francesco Stranges e Domenico Strangis), quarto da quando l’area di sosta loro dedicata doveva essere completata ma senza ancora nessun esito.
    «Un atto sbagliato di un altro essere umano, non una calamità naturale», è il ricordo di Francesco Alecci, uno dei 3 commissari alla guida del Comune, giustificando la sua presenza e della collega Colosimo come il voler «riprendere una commemorazione anche da amministrazione commissariata nel dolore. Il nostro omaggio non è personale, ma raffigura quello di 70.000 lametini uniti nel ricordo con le famiglie. Abbiamo voluto avere anche una rappresentanza della polizia locale perché spesso in prima linea per incidenti», dando così una lettura laica della vicenda prima della benedizione religiosa.
    Rimane però, sotto il profilo pragmatico, alle spalle della cerimonia il banner ormai sbiaditico di come l’area di sosta attorno alla stele sarebbe dovuta essere dal 2013: oltre alla stele, nell’area acquistata dall’ente comunale sarebbero dovute essere posizionate delle panchine, una fontana e dei parcheggi per le bici, con il progetto grafico presentato al pubblico in concomitanza con il passaggio della tappa del Giro d’Italia il 7 maggio 2013 ed annunciato come in completamento entro la fine dell’anno (l’amministrazione comunale ad inizio luglio 2012 aveva dato mandato al dirigente dell’area tecnica di far predisporre il progetto per la collocazione definitiva della stele commemorativa e la sistemazione dell’intera area acquistata, comprendente la realizzazione di un parcheggio scoperto e la realizzazione di un accesso a detta area dalla SS 18, stanziando 95.000 euro allo scopo).
    Il Giro d’Italia l’11 maggio sarà nuovamente di passaggio dalla costa lametina, con la carovana che transiterà anche davanti il luogo dell’incidente del 5 dicembre 2010, ma sotto la gestione commissariale non è dato sapere se ci sarà un’area corrispondente al progetto o l’attuale versione senza una manutenzione programmata.
    Gi.Ga.

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