Si è concluso il corso di autodifesa femminile tenuto da Claudio Papatolo

Si è concluso il corso di autodifesa femminile. L’ultimo appuntamento è stato caratterizzato ancora una volta dal metodo studiato dal Maestro Claudio Papatolo esclusivamente per le donne: Security Woman, che anche in questa circostanza ha confermato tutta la sua efficacia grazie all’utilizzo di tecniche uniche e “naturali”. In questa occasione, il Maestro ha introdotto alcune novità illustrando brevemente durante la lezione tecniche avanzate di difesa decisamente apprezzate essendo perfettamente in linea con la filosofia di Security Woman indirizzata più alla valorizzazione del talento che sulla correzione dei difetti, elemento ottenibile unicamente attraverso la costante osservazione e attenzione dell’insegnante ad ogni soggetto in allenamento.
«Non posso non esprime- ha affermato il presidente Asi Fernando Giacomo Isabella- soddisfazione per il corso di autodifesa femminile, portato avanti da tutti i componenti con impegno e professionalità. Ogni incontro è stato ricco d’interesse riuscendo a coinvolgere un gran numero di partecipanti, dal primo appuntamento fino alla conclusione. Il team di esperti composto dagli avvocati Manuela Isabella e Giovanna Rizzo, dalla psicologa Maria Concetta Cristiano e dal Maestro Claudio Papatolo come previsto ha mostrato tutte le sua elevate qualità e questo senza dubbio è stato uno dei segreti capaci di coinvolgere tutte le partecipanti in ogni meeting. Lamezia, grazie anche alla preziosa collaborazione di Carolina Caruso (presidente uscente della commissione Pari Opportunità del Comune), si è praticamente messa in linea con altre località del Paese dimostrando attenzione e sensibilità verso la violenza sulle donne che, purtroppo, ha cifre in escalation. Un sincero grazie, inoltre, lo indirizzo a tutte le partecipanti per impegno, serietà e capacità. Per il Comitato Provinciale Asi di Catanzaro, la stagione si è rivelata ricca di soddisfazioni dato che abbiamo sempre tenuto in vetta i valori fondanti della nostra associazione, al fine di offrire un contributo di crescita sportiva e sociale all’intero territorio».