Stilata la gara, impegnando 323.118,24 euro, per il servizio per 4 anni di assistenza, manutenzione e fornitura delle procedure software comunali

Stilata la gara, impegnando 323.118,24 euro, per il servizio per 4 anni di assistenza, manutenzione e fornitura delle procedure software applicative da utilizzare a supporto delle attività lavorative del Comune, con il precedente affidamento scaduto a fine 2017, anno in cui per 2 volte si è deciso di annullare la nuova procedura di gara con anche l’attenzione della Procura richiesta sul precedente appalto dopo una denuncia interna a via Perugini per presunte irregolarità.
Due i lotti indicati:

• il primo relativo ai servizi demografici (anagrafe, stato civile, elettorale), servizio tributi e tasse (gestione complessiva dei tributi e tasse comunali come imu, tari, tasi, tosap, ecc.), servizi edilizia privata (suep pratiche edilizia) per un importo di 116.000 euro oltre oneri IVA 22%;
• il secondo per area personale (gestione giuridica, economica, rilevazione presenze), servizi finanziari (gestione integrale della contabilità, bilancio annuale/pluriennale, peg, dup, paghe, iva, fe, economato, patrimonio, provveditorato, controllo di gestione, inventario, rendiconti, partecipate e controllo analogo, gestione oopp, ecc.), affari generali (protocollo informatico, gestione documentale, conservazione sostitutiva, atti, gare e contratti), il portale web istituzionale con integrata la sezione trasparenza regolamentata dal d. lgs. 33/2013 e s.m.i. e l’albo pretorio on-line, per un importo di 144.000 euro oltre oneri IVA 22%.

Nonostante il recente black out dell’albo pretorio (nella versione entrata in vigore da fine ottobre), lo “sdoppiamento” di amministrazione trasparente attualmente ancora in atto, nella stessa determina si rammenta che «attraverso il portale istituzionale dovranno essere erogati i servizi ai cittadini e alle aziende che operano nel territorio, dovranno essere quindi realizzati servizi on line condivisi direttamente dallo stesso portale dell’ente, favorendo la progressiva interattività dei rapporti tra cittadini e imprese da una parte ed ente comunale dall’altra».
Che negli ultimi anni la gestione informatica del Comune, con passaggi di software in software a seconda del responsabile incarico, sia stata “complessa” lo si palesa anche nello stesso capitolato: «Per Servizi Demografici, Tributi e Tasse “Cityware” della società IFM di Catanzaro. Per l’Area Tecnica, Servizi Finanziari, Affari Generali e Portale web Istituzionale il software sviluppato dalla società Golem di Palmi, come pure per l’Area Personale (Gestione Giuridica ed Economica) mentre la Rilevazione Presenze è software sviluppato dalla soc. Proietti di Ascoli Piceno. Sono presenti per periodi precedenti gli applicativi di protocollo “@kropolis” della società Data Management di Roma, “Orange” della società Intesys Openway srl di Vicenza, il software gestionale dell’edilizia “Winedil” della società Edilsoft sas di Caponago (MB) e gli applicativi della società TINN srl di Teramo. Il portale web Istituzionale sviluppato dalla Società 3 Golem su cms Drupal. La procedura Cityware utilizza il database relazionale PostgreSQL. Le procedure Golem utilizzano il database relazionale Sybase. Per l’Area Personale (Gestione Giuridica ed Economica) si utilizza il database relazionale Sql Server mentre per la Rilevazione Presenze è utilizzato il database relazionale PostgreSQL. @kropolis utilizza il database relazionale ed Orange PostgreSQL, Tinn utilizza il database relazionale Firebird. Per il Portale Istituzionale è utilizzato MySQL».
Con il nuovo affidamento si chiede di “mettere ordine”, anche se aspetto non secondario oltre a quello che appare dentro lo schermo sarà quello che ci sarà all’esterno: numero ed efficienza dei dipendenti comunali.
Gi.Ga.