«Abbiamo riportato alla realtà qualcuno che non aveva capito lo spirito e l’atteggiamento che occorrono per giocare con la Vigor in terza categoria»

Rientro in campo per il mister Notaris domenica con la Vigor 1919

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    Con la vittoria, 0 – 2, sul terreno del MAC 3, è ripresa la corsa della Vigor 1919 nel girone F della Terza Categoria Calabrese dopo un mese di sosta. IL 2017 si era concluso con un pari casalingo (2-2 con la Libertas Curinga) e nel primo turno del 2018, i ragazzi del duo Notaris-Chirumbolo avevano riposato. Circostanze che hanno causato il sorpasso in vetta da parte della Fortitudo Lamezia di mister Coclite, nonché l’avvicinamento in graduatoria del Real Pizzo che, con la sesta vittoria consecutiva (1 – 0 al Filadelfia), ha eguagliato il record stagionale della Fortitudo.
    Il 2017 si era pure concluso, anticipando gli spumantini natalizi,  con un clima un po’ frizzantino nel gruppo vigorino, per cui la sosta, in tal senso, è servita a riordinare le idee, addivenendo a decisioni e scelte che hanno determinato nella gara di Migliuso di domenica scorsa, anche dal punto di vista tecnico, una formazione iniziale inedita. Peraltro comprendendo i forfait per infortunio di Francesco Bongiovanni e Romagnuolo, elementi di alto rendimento, oltreché importanti tatticamente per la loro duttilità. Fra le novità, il ritorno nelle vesti di calciatore del mister Raffaele Notaris, classe 1984, assente dal 5 novembre, prima giornata di campionato contro i Biancoverdi Lamezia, allorché uno stiramento lo costrinse alla resa.
    «Abbiamo riportato alla realtà qualcuno che non aveva capito lo spirito e l’atteggiamento che occorrono per giocare con la Vigor in terza categoria –  spiega l’allenatore Notaris – abbiamo premiato chi finora si è allenato con disciplina, impegno e senza mugugnare pur avendo avuto poco spazio. Ad esempio i due terzini Butruce e Francesco Gigliotti e l’attaccante Cerra, che hanno giocato bene. Dopo una sosta lunga avevo un po’ di timore, anche perché per i soliti motivi di lavoro, non eravamo riusciti ad allenarci con intensità, ma la squadra ha risposto bene. Del resto la rosa è ampia proprio per far fronte a ostacoli del genere. I Ricambi li abbiamo».
    La presenza in campo dell’allenatore, da difensore centrale, avrà influito a tenere alta e costante l’attenzione, in particolare nella fase di non possesso, così come le caratteristiche dei terzini, meno arrembanti rispetto a Ventura, Mercuri e Sesto schierati nelle precedenti gare, hanno dato dei frutti.
    «Non abbiamo preso gol finalmente – puntualizza Notaris – Non accadeva dalla seconda giornata con il PSG. A prescindere dal forfait di Bongiovanni e dalle condizioni di Mazzocca non ottimali, meditavo già di tornare in campo. In questo periodo credo sia opportuno. Dietro dobbiamo essere concentrati e non commettere le sbavature di altre volte, quando i gol agli avversari li abbiamo regalati. E contro il Mac 3, abbiamo gestito bene, pur essendo calati nel secondo tempo, ma senza mai rischiare e all’occorrenza senza fronzoli. Se c’è da spazzare via la palla, lo si fa».
    Non è più un discorso a due per il primo posto. Il Real Pizzo si sta prepotentemente proponendo. «E’ una squadra molto buona. Ce ne eravamo accorti nell’amichevole precampionato – osserva il mister vigorino – è una corsa a tre. Non è presunzione la mia, ma credo che molto di penderà da noi. Se ci alleniamo bene e avremo la mentalità giusta, le partite possiamo farle nostre. Abbiamo tanta qualità. Il prossimo turno potrebbe anche farci guadagnare qualcosa sulle avversarie. Noi abbiamo il Maida in casa, sebbene a porte chiuse purtroppo, mentre la Fortitudo va a Decollatura e il Real Pizzo a Curinga, trasferte insidiose».
    Per la gara con il Maida (da ufficializzare lo stadio che ospiterà l’incontro) rientra il metodista Boca, la cui disponibilità potrebbe consentire di far rifiatare qualcuno. Cautela invece per Romagnuolo, che sta smaltendo un delicato infortunio muscolare. L’esperto e sfortunato attaccante Esposito (1987), inutilizzato fin qui, ha ripreso a pieno regime e sta lavorando per riacquisire una accettabile condizione. Francesco Nucifero, che era arrivato a dicembre non in condizioni ottimali per via di un infortunio, sta progredendo e si renderà utile, come del resto già  ha  fatto siglando il prezioso gol del pari nell’ultima gara del 2017 contro il Curinga.

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