Manca un pezzo per far ripartire la caldaia, studenti dell’Einaudi senza riscaldamento da una settimana

Per quelli più soggetti al freddo le lezioni continuano con gli stessi abiti indossati per strada per potersi riscaldare anche tra le mura scolastiche.

Più informazioni su


    Dopo i genitori degli alunni della scuola media Manzoni, a protestare poiché infreddoliti questa mattina sono stati degli studenti dell’istituto superiore Einaudi, contestando l’assenza di riscaldamenti funzionanti a pieno regime da circa una settimana, sebbene una delegazione con la dirigente avesse messo al corrente la Provincia (proprietaria dell’immobile) del disservizio.
    L’Ente presieduto da Enzo Bruno si era adoperato per risolvere la questione, mandando dei propri tecnici ma senza riuscire a porvi rimedio: la caldaia rimane inattiva per via di un pezzo che dovrà essere sostituito, per gli studenti più soggetti al freddo le lezioni continuano con gli stessi abiti indossati per strada per potersi riscaldare anche tra le mura scolastiche.
    I rappresentanti scolastici Ilaria Fazio, Emanuele Cantafio, Antonio Spena, Vincenzo Torcasio e Pasquale Rubino ricordano che «siamo l’unico istituto ad avere un serale, e la loro problematica è ancora più surreale poiché negli orari che vanno dalle 13.30 in poi i termosifoni rimangono chiusi a prescindere. La dirigente ha sollecitato per avere almeno 2-3 ore da dedicare al serale, ma la richiesta è stata respinta, ed anche noi ragazzi del diurno svolgiamo attività pomeridiane (1 settimana al mese)»

    Più informazioni su