Nuovo esposto in Procura per denunciare la sospensione del servizio idrico a partire dalle 13

Si recheranno lunedì mattina in Procura Giancarlo Nicotera, Enrico Costantino, Pasquale Di Spena, ex consiglieri comunali dell'ultima amministrazione comunale

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    Si recheranno lunedì mattina in Procura Giancarlo Nicotera, Enrico Costantino, Pasquale Di Spena, ex consiglieri comunali dell’ultima amministrazione comunale ora rappresentanti di Patto Sociale, per presentare un esposto ancora sul servizio idrico “a singhiozzo” offerto in città da Sorical e Multiservizi, disservizi sui quali la Procura della Repubblica ha recentemente già aperto un’inchiesta con 7 indagati.
    «Ritenevamo che, a seguito del puntuale e pregevole intervento della Magistratura, la lesione di tale diritto potesse avere fine. Invero, mentre prima la sospensione dell’erogazione dell’acqua avveniva in orari serali e generalmente dopo le 20, oggi invece ed incredibilmente avviene anche a partire dalle 13», lamentano i 3 ex consiglieri, «tutto ciò colpisce in maniera “Kafkiana” ed indiscriminata tutti: sia i soggetti eventualmente morosi da anni, che coloro che puntualmente pagano per usufruire di tale servizio essenziale. L’irregolarità del pubblico servizio, con orari diversi e con un distacco a volte per oltre 10-12 ore sta portando la cittadinanza all’esasperazione. Si segnalano già diversi e cospicui danni ai serbatoi condominiali e non, alle attività commerciali (danni economici e d’immagine) specie a quelle dove, obbligatoriamente, occorre lavorare con l’acqua potabile».
    Si chiedono così «provvedimenti opportuni e possibili che possano assicurare la fruizione e la regolarità di un servizio essenziale e fondamentale per la cittadinanza tutta».

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