«Prefetto e Ministro che ce li hanno mandati hanno il dovere di affiancare i tre Commissari con atti concreti»

L'attuale guida di via Perugini viene contestata dal trio Amolamezia (Nicolino Panedigrano), Cittadinanzattiva (Felice Lentidoro), Italia Nostra (Giuseppe Gigliotti)

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    Puntando il dito contro l’amministrazione comunale di Catanzaro, prima chiamata in aiuto dall’attuale terna commissariale lametina, con successivo retrofront il giorno successivo, per la gestione dei fondi Por legati ad Agenda Urbana, anche l’attuale guida di via Perugini viene contestata dal trio Amolamezia (Nicolino Panedigrano), Cittadinanzattiva (Felice Lentidoro), Italia Nostra (Giuseppe Gigliotti): «nonostante il caos in cui ha trovato la gestione amministrativa, la terna commissariale si è inventata una specie “straordinaria” (per noi che ci siamo ormai tristemente abituati) di due “commissari a scavalco” che, invece di stare a Lamezia giorno e notte per adempiere al loro (immaginiamo ben remunerato) mandato di risanamento,vengono in città un paio di giorni a settimana. Ci sta pure toccando di sperimentare una, anch’essa “straordinaria”, specie di commissario/sindaco lasciato ad operare da solo, senza assessori e senza, o quasi, dirigenti. E in questi primi tre mesi i Commissari Straordinari, invece di ascoltare le tante associazioni che innervano il tessuto civile della città e come le nostre sono da tempo in lista d’attesa, hanno preferito incontrare personaggi che si trovano citati nelle relazioni degli scioglimenti per mafia, così finendo per accreditarli come salvatori della patria».
    Secondo le tre sigle «una netta inversione di rotta è ancora possibile. Prefetto e Ministro che ce li hanno mandati hanno il dovere di affiancare i tre Commissari con atti concreti, reperendo risorse e persone per dare risposte ai tanti problemi che assillano la città e così evitare che quegli stessi che ci hanno infilato per l’ennesima volta in questo buco nero assurgano ora a paladini e difensori della città». Se non fosse che la terna commissariale invece che chiedere 5 dirigenti ha chiesto 5 sovrafunzionari part time, di cui al momento 1 solo ha preso servizio, ed attualmente sia il Ministro che il Prefetto cui è indirizzata la richiesta son mutati (Minniti perderà il posto dopo le elezioni del 4 marzo, a meno di una riconferma, la Latella ha preso servizio a Napoli).
    g.g.

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