Ad Agenzia delle Entrate – Riscossione anche i tributi locali lametini, la cui entità dovrebbe essere decisa entro fine mese

Il decreto arriva ad una settimana di distanza dal termine fissato per approvare il bilancio di previsione 2018, che dovrà essere valutato dal collegio dei revisori dei conti che però in via Perugini non è stato ancora pubblicato.

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    Dopo la deliberazione consiliare del 31 luglio, con cui veniva affidata all’Agenzia delle Entrate – Riscossione, a decorrere dal 1 luglio, l’attività di riscossione coattiva tramite ruolo delle entrate comunali, sia tributarie che patrimoniali, la terna commissariale alla guida dell’amministrazione comunale lametina affida alla medesima agenzia anche la riscossione dei tributi locali.
    Il decreto arriva ad una settimana di distanza dal termine fissato per approvare il bilancio di previsione 2018, e con esso anche i tributi locali (Imu, Tari, Tasi), che dovrà essere valutato dal collegio dei revisori dei conti che però in via Perugini non è stato ancora pubblicato.
    Revocato il precedente il 22 dicembre (composto da (Silvana Buscema come presidente, Giuseppe Greco e Bruno Rottura componenti), l’11 gennaio in Prefettura sono stati estratti i 9 nomi dei possibili candidati (in ordine Luciano Ritorto, Maria Aino, Francesco Vergata, Ettore Domenico Riitano, Massimo Currò, Maria Teresa Cordì, Bruno Pelle, Guido Boccalone, Francesco Cerchiara) che dovranno comporre la terna fino al termine del periodo del commissariamento (e per il primo estratto, Ritorto, dopo le dimissioni da medesimo ruolo presentate il 6 settembre 2016).
    g.g.

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