Conad Lamezia non al top contro Pozzallo ma in campo con voglia di rivalsa

Vigilia della gara tra Conda Lamezia e Pozzallo, sfida che domani a Pianopoli avrà il sapore di rivalsa per i giallorossi giacché in Sicilia è arrivata l’unica sconfitta stagionale, un passo falso che ora è stato messo alle spalle in ottica di classifica, ma non dimenticato.
«Abbiamo qualcosa da ristabilire, ritrovare quei 3 punti lasciati per strada che saranno importanti sia per il nostro girone che per la fase play off dovendo cercare il miglior piazzamento rispetto agli altri gironi», reputa Matteo Tarzia, secondo di coach Nacci, non nascondendo che «Pozzallo arriva da una sconfitta in uno scontro diretto come quello contro Cinquefronti, probabilmente sarà l’ultima spiaggia per loro di rientrare in un discorso promozione, servirà una prestazione priva di errori perché ci attendiamo un avversario con il coltello tra i denti».
Si apre una seconda metà di marzo che potrà dare un chiaro segnale da parte della capolista in caso di vittorie convincente. Come già gli altri in precedenza, anche Tarzi rimarca come «prima Pozzallo, poi il turno di riposo di Cinquefronti, saranno tappe importanti della nostra stagione. Abbiamo consapevolezza che dipenderà tutto da noi in queste due settimane per arrivare con lo status migliore a giocarci la Coppa».
Proprio la trasferta di fine mese a Porto Viro contro i padroni di casa viene reputata dal tecnico come suggestiva: «è stimolante l’idea di potersi confrontare con realtà sconosciute dal vivo, andando a giocare contro realtà del nord Italia. Puntiamo ad essere protagonisti al 100%, deciderà poi il campo con che esito».
Testa però prima alla gara di domani, in cui la Top Volley non arriva nello stato di forma uguale alla proprio denominazione: «da inizio campionato è la prima volta che ci troviamo con 2 o 3 elementi non al meglio, ma la società ha costruito un roster che ci permette di sopperire anche a tali mancanze o permette di ruotare più elementi nel corso della gara. Un vantaggio che altre squadre non hanno avuto, pagando dazio», valuta Tarzia.