Decreto ingiuntivo da mezzo milione per il Comune di Lamezia presentato per bollette della luce non saldate

L'amministrazione comunale aveva siglato un accordo transattivo il 25 maggio 2016, ed in cui è stato previsto un piano di rientro con relativa rateizzazione, saldato fino allaprile scorso

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    Nel giorno della feste delle donne, ma protocollato il lunedì successivo, al Comune di Lamezia Terme è stato notificato un decreto ingiuntivo da 580.055,28 euro oltre interessi, spese, onorari ed accessori, risalente però al 30 gennaio da parte del Tribunale di Lamezia Terme.
    Nodo del contendere la somministrazione di energia elettrica resa dalla ditta Gala Spa per edifici e impianti del Comune di Lamezia Terme, con cui l’amministrazione comunale aveva siglato un accordo transattivo il 25 maggio 2016, ed in cui è stato previsto un piano di rientro con relativa rateizzazione:  il Comune di Lamezia Terme ha emesso gli ordinativi di pagamento n. 2309 del 28.7.2016 e n. 1549 del 3.4.2017 a parziale ristoro di quanto dovuto, ritenendo però ora la richiesta di Banca Sistema Spa, medio tempore destinataria della  cessione del credito da parte di Gala Spa, diversa rispetto al debito residuo attualmente imputabile al Comune di Lamezia Terme.
    Spetterà ora agli avvocati Salvatore Leone, Francesco Carnovale Scalzo e Caterina Flora Restuccia, in quanto incaricati del Comune, difendere l’ente contro tale richiesta. 

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