Dopo 8 furti in 3 mesi dall’Einaudi si chiedono interventi celeri alla Provincia

La predisposizione di adeguati sistemi di allarme e video sorveglianza potrebbero porre un deciso argine a quanto è accaduto negli ultimi tempi secondo il personale scolastico

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    Si dichiarano «basiti e sconcertati di fronte ai ripetuti atti delinquenziali perpetrati ai danni dell’Istituto Einaudi di Lamezia Terme» il dirigente scolastico Rossana Costantino, docenti e personale Ata, che in una nota congiunta inviata agli organi di stampa lamentano che «furti e danneggiamenti ad apparecchiature e materiale didattico di ogni genere si sono verificati anche negli ultimi giorni ponendo in evidenza la totale mancanza delle necessarie condizioni di sicurezza per l’edificio scolastico. E’ necessario che le istituzioni preposte facciano sentire la loro voce e, soprattutto, diano concretezza a tutti quegli interventi necessari per garantire la sicurezza dell’Istituto. Cedere il passo di fronte ad azioni delinquenziali ed a soprusi di ogni genere è assolutamente inaccettabile. Non è possibile assistere inerti ad attacchi vandalici, ben 8 furti negli ultimi 3 mesi, che ledono il diritto allo studio dei ragazzi e minano il fondamentale ruolo della scuola che è diretto alla formazione e all’educazione degli studenti. Chi come noi vive quotidianamente e crede in questi valori e nella crescita culturale e sociale degli studenti non può tollerare minimamente le operazioni criminali che si stanno verificando da tempo ai danni dell’istituto».
    L’appello viene così lanciato alla Provincia di Catanzaro ed al Presidente Bruno affinché «intervengano prontamente e con estrema urgenza per garantire, come promesso da tempo, le condizioni di sicurezza dell’Istituto Einaudi. La predisposizione di adeguati sistemi di allarme e video sorveglianza potrebbero porre un deciso argine a quanto è accaduto negli ultimi tempi».

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